Saper come pulire i rubinetti in acciaio è essenziale. Ciò poiché spesso presentano aloni bianchi per nulla belli da vedere.
Difatti, il calcare tende a depositarsi soprattutto sulle superfici che entrano regolarmente a contatto con l’acqua. Ma optando per il giusto metodo eseguirai il compito in modo facile e veloce.
Come pulire i rubinetti in acciaio con il metodo della carta assorbente
Per ottenere il risultato sperato è sufficiente disporre di:
- un quadrato di carta assorbente (già, quello di solito utilizzato a tavola o in un cucina);
- aceto;
- un foglio di pellicola.
Immergi la carta direttamente nell’aceto fino a impregnarla completamente. Dunque, applicala sul rubinetto, nello specifico sulla macchia di calcare da togliere e falla aderire affinché la ricopra.
Onde evitare che si scolli, ricopri la carta con un foglio di pellicola in modo da fissarla ben bene. A questo punto, lascia agire per qualche ora. Infine, rimuovi la carta, strofina con un vecchio spazzolino da denti, risciacqua e asciuga accuratamente. Così facendo la macchia di calcare diverrà solo un pallido ricordo…
L’aceto gode di ottima reputazione grazie alle sue proprietà disincrostanti e anticalcare. Pertanto, vi si può ricorrere per togliere l’antiestetica patina gialla o nerastra, la quale si forma pure sui sanitari. Il rimedio è, inoltre, adottabile anche sulle altre superfici soggette al calcare quali, ad esempio, il soffione, i piatti della doccia, i bicchieri, … Occhio però a non versare l’aceto sul marmo o su pietra naturale. In tal caso, correresti il rischio di corrodere le superfici.
In generale, ti invitiamo a consultare sempre le etichette degli articoli che acquisti prima di prendere iniziative. Come ti abbiamo appena detto superfici delicate, tipo il marmo o la pietra, potrebbero perdere il loro fantastico colpo d’occhio se non assumerai le precauzioni opportuna. Assicurarsi delle qualità del materiale è imprescindibile prima ancora di passare alla pulizia.