Le persone che decidono di acquistare dei divani in ecopelle sono sempre di più, ma spesso non tutti conoscono il modo giusto per prendersene cura. Eppure, la corretta manutenzione del proprio divano e del suo tessuto è indispensabile per evitare che si danneggi in modo irreversibile. Vediamo allora quali sono i passaggi per pulire un divano in ecopelle.
Prima di farlo, però vogliamo approfondire la differenza che c’è quando si parla di ecopelle. L’ecopelle vera e propria, infatti, è una pelle autentica di origine animale, che però subisce un tipo di lavorazione a basso impatto ambientale, tale da essere considerata ecofriedly. Va quindi distinta dalle pelle vegane, che invece hanno una derivazione del tutto vegetale.
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Tuttavia, quando si parla di ecopelle, generalmente si fa riferimento ad un materiale sintetico tutt’altro che ecologico. Viene infatti ottenuto da numerose trasformazioni industriali a partire da fibre particolari che vengono rivestite con resine e vinili. Ed è proprio questo che viene principalmente utilizzato nella realizzazione dei divani.
Il modo per distinguere con certezza questi 2 tipi di ecopelle è di sicuro controllare l’etichetta del prodotto, in cui devono essere riportate obbligatoriamente tutte le informazioni necessarie. Ma passiamo ora al modo per pulire i divani in ecopelle senza rischiare di rovinarli.
Il modo giusto per pulire un divano in ecopelle
La prima cosa da sapere è che, trattandosi di un materiale sintetico, l’ecopelle è quasi sempre idrorepellente, a differenza di materiali come la pelle scamosciata ed il nabuk. Ecco allora quali sono le 3 fasi da seguire:
1. Spolverare
Il primo passo per la pulizia del divano consiste nello spolverare la sua superficie, rimuovendo così la polvere in eccesso. Puoi utilizzare un normale straccio in cotone o di lana, i migliori materiali in grado di attirare i granelli di polvere. In alternativa, si può anche utilizzare l’aspirapolvere.
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2. Lavaggio
Per lavare il divano devi invece ricorrere ad un panno in microfibra leggermente inumidito, che dovrai passare con movimenti circolari su tutta la superficie. Per un lavaggio più approfondito puoi aggiungere anche qualche scaglia di sapone di Marsiglia all’acqua e immergere al suo interno il panno.
3. Nutrimento
L’ultima fase di pulizia consiste nel nutrire in maniera opportuna il tessuto del divano, ricorrendo a del semplice latte detergente. L’importante è utilizzare dei prodotti che non lascino unto e grasso sul divano e ripetere questo processo almeno 1 volta al mese.