Pulire un divano in nabuk non è così semplice come possa sembrare, perché si rischia di rovinare irreversibilmente il proprio divano. Se anche il tuo è fatto di questo materiale, ci pensiamo noi a fornirti una guida completa per pulirlo senza danneggiarlo.
Il nabuk è un materiale apparentemente simile al camoscio, dato che viene ricavato dalla pelle dei bovini, ma il processo di ottenimento è del tutto diverso. Infatti, mentre il camoscio deriva dalla parte interna della coltre, il nabuk si ottiene da quella esterna. Ma vediamo subito qual è il modo giusto per occuparsi della sua pulizia.
Leggi anche: Originali soluzioni per la pulizia con bicarbonato e dentifricio
Come si pulisce un divano in nabuk?
Essendo un materiale molto delicato, il nabuk può essere facilmente danneggiato dallo sporco e dall’accumulo di polvere. Proprio per questo è fondamentale dedicare del tempo alla sua manutenzione prima che sia troppo tardi.
Per prima cosa, vediamo tutto quello di cui abbiamo bisogno per pulire al meglio questo tessuto:
- Spazzola a setole morbide
- Panni puliti in pelle
- Alcuni prodotti specifici
Leggi anche: Il tuo divano è rovinato? Non buttarlo via. Prova prima questi consigli
In commercio puoi trovare diversi tipi di prodotti appositamente realizzati per la pulizia del nabuk, il cui prezzo si aggira attorno ai 10€-15€. Si tratta di detergenti spray che vanno applicati sul materiale e poi strofinati via con un panno morbido, in modo da rimuovere tutte le macchie presenti.
Una volta che la pelle si sarà asciugata, si può procedere con la spazzola a setole morbide e lucidanti, eseguendo dei movimenti circolari ed omogenei e senza soffermarsi eccessivamente su uno stesso punto. Ed ecco che, seguendo questi semplici passaggi, il tuo divano risulterà del tutto privo di macchie e perfettamente ordinato.