Una delle operazioni ricorrenti di qualsiasi casalinga e casalingo consiste nel pulire il forno. Accertarsi del buono stato di manutenzione è importante, in quanto servirà per preparare cibo di ogni tipo. Se diventa un covo di batteri, ciò avrà delle ovvie ripercussioni sull’alimento messo a cuocere. Quando di mezzo ci va la salute vale sempre la pena riflettere a fondo sulle tecniche da porre in pratica. In caso contrario, il dazio da pagare sarà caro.
Per pulire il forno basta il succo di limone
Come dici scusa? È troppo faticoso e/o non hai mai tempo? Niente paura perché esiste un procedimento ecologico, dal comprovato valore e persino economico. E no, non ti stiamo parlando del pur ottimo mix formato da bicarbonato e aceto. Tale soluzione rimane forse la migliore in assoluto, ma dover passare in maniera energica il panno lungo le superfici diviene talvolta tedioso.
Allo stesso modo, acquistare articoli immessi in commercio dalle aziende di categoria è una mossa poco avveduta. Ciò poiché tra gli ingredienti utilizzati ci sono, di solito, degli elementi chimici e perciò nocivi, sia all’organismo dell’uomo sia degli animali. Non ci sono buone ragioni per scendere a compromessi del genere. E, per dirla tutta, esiste un eccellente rimedio, costituito dal semplice succo di limone.
Passiamo allora a vedere quali step osservare, in grado di dare i risultati desiderati. Presto ti accorgerai dell’efficacia e da quel momento in poi li applicherai con “sommo gaudio”. Massimi risultati al minimo sforzo, ti immagini?
Riempi un barattolo d’acqua e aggiungi il succo filtrato di tre limoni. Mettilo all’interno del forno e configuralo a una temperatura tra i 120 e i 150 gradi. Lascia agire almeno per una buona mezz’ora, spegni l’apparecchio e permetti all’elettrodomestico di raffreddarsi. Dopodiché, imbevi il panno nella miscela e passalo su guarnizioni, griglia e vetro. Oltre ad ammorbidire lo sporco, il limone aiuta anche a rimuoverlo, essendo antisettico.
