L’Aloe Vera è rinomata nel mondo della salute naturale e della cura della pelle per le sue proprietà curative, lenitive e rinfrescanti. Gli Egiziani chiamavano addirittura l’Aloe “la pianta dell’immortalità”! Ricca di sostanze nutritive, enzimi e antiossidanti, l’aloe vera offre numerosi benefici agli esseri umani se applicata localmente o ingerita, tra cui maggiore idratazione, digestione, rigenerazione cellulare, guarigione delle ferite e altro ancora. E se ti dicessi che anche l’aloe vera fornisce molti di questi benefici alla pianta? Questo è reale! Puoi usare l’Aloe Vera come “fertilizzante” naturale per nutrire altre piante!
Continua a leggere per imparare come preparare un fertilizzante fatto in casa utilizzando l’aloe vera. Copriremo i benefici dell’aloe vera e come usarla nel tuo giardino come irrigazione del terreno o spray fogliare. Puoi usarlo anche per le piante d’appartamento! Il fertilizzante all’aloe vera fatto in casa può essere preparato rapidamente e facilmente utilizzando foglie fresche di aloe vera o polvere di aloe vera. Il risultato è una soluzione superfood delicata ma efficace che le tue piante adoreranno.
Vantaggi dell’utilizzo dell’aloe vera come fertilizzante
L’aloe vera (A. barbadensis) è assolutamente nutriente. La ricerca mostra che l’Aloe Vera contiene oltre 75 composti benefici tra cui aminoacidi, antiossidanti, carboidrati complessi, calcio, magnesio, zinco, vitamine A, C, E, B e altro ancora. Se mescolati con un fertilizzante fatto in casa, le tue piante ricevono un apporto nutritivo delicato ma potente. Il fertilizzante all’aloe vera può favorire la germinazione dei semi e il rapido sviluppo delle radici, migliorare la forza cellulare e contribuire alla salute, alla crescita e alla vitalità generale delle piante!
In effetti, l’aloe vera è così efficace nel promuovere la crescita che viene spesso utilizzata come ormone radicale naturale per aiutare le talee delle piante a sviluppare nuove radici. Per utilizzare l’aloe vera come ormone radicante, puoi: 1) immergere gli steli tagliati nel gel puro di aloe vera e piantare, 2) immergere gli steli tagliati nel fertilizzante di aloe vera (di cui parleremo oggi) per 6-12 ore prima piantare, oppure 3) Immergere il terriccio/terreno nel fertilizzante all’aloe vera.
Maggiore resilienza
L’Aloe Vera contiene anche enzimi e fitormoni che aiutano a ridurre lo shock da trapianto e ad aumentare la resistenza delle piante alla siccità, allo stress e alle malattie. Ad esempio, gli alti livelli di acemannano e saponine presenti nell’aloe hanno entrambi proprietà antibatteriche, antifungine e antivirali. Questo aiuta a proteggere la pianta da microrganismi dannosi, funghi, lieviti, muffe o agenti patogeni come il marciume.
Ultimo ma non meno importante, l’alto contenuto di acido salicilico naturalmente presente nell’aloe vera gioca un ruolo importante nei suoi poteri curativi! Probabilmente hai già sentito parlare di acido salicilico; si trova spesso nei prodotti per la cura della pelle per aiutare a combattere le imperfezioni. Allo stesso modo, l’acido salicilico rafforza il sistema immunitario delle piante (chiamato risposta immunitaria sistemica, o SAR), aiutandole a combattere le malattie.
Tutti questi fattori si combinano per produrre piante più felici e più sane, più resistenti alle malattie, alla pressione dei parassiti e ai fattori di stress ambientale come trapianti, siccità, freddo, caldo, inquinanti presenti nel suolo e altro ancora. Le piante resistenti richiedono meno problemi e frustrazioni, quindi anche tu sarai più felice!
Utilizzo del fertilizzante all’aloe vera in giardino
1. Che tipo di aloe vera dovremmo usare come fertilizzante? È meglio usare l’Aloe Vera quando possibile; l’unica varietà commestibile e più medicinale di Aloe Vera. Questa è la crescita che mostriamo in questo articolo. Sebbene non sia commestibile, l’aloe vera ha molte proprietà medicinali e viene spesso venduta come rimedio topico per ustioni, punture di insetti e altre condizioni della pelle. È facile confondere i due, quindi dai un’occhiata a questa guida per capire la differenza. Sospetto che vada bene innaffiare le piante con una soluzione di A. chinesis, ma eviterei di spruzzarla sulle parti commestibili delle piante.
Come realizzare e utilizzare lo spray fogliare all’aloe vera
Spray fogliare ibrido
Proprio come una pozione per il terreno, puoi preparare uno spray per foglie di aloe vera utilizzando foglie fresche di aloe vera, gel puro in bottiglia o polvere mescolata con acqua. Usa lo stesso rapporto di diluizione: circa ¼ di tazza di gel di aloe vera puro o 1/8 di cucchiaino di polvere di aloe vera essiccata per 1 litro d’acqua. Mescoliamo polvere e acqua direttamente nello spruzzatore e agitiamo vigorosamente per mescolare.
Come puoi immaginare, l’uso di foglie intere di aloe può facilmente intasare gli spruzzatori. Pertanto, è necessario rimuovere la pelle e utilizzare solo la parte interna in gel del foglio. Guarda il video qui sotto per imparare come estrarre facilmente il gel dalle foglie di Aloe Vera. Riepilogo: taglia le costole lungo il bordo esterno del foglio, rimuovi delicatamente la pelle superiore (più piatta) e raccogli il gel trasparente interno. Per prima cosa mescola bene il gel con l’acqua in un frullatore (mescola bene!), quindi diluisci con altra acqua in un nebulizzatore secondo necessità.
Applicazione dello spray fogliare all’Aloe Vera
È meglio eseguire gli spray fogliari (di entrambi i tipi) al mattino presto o alla sera dopo il tramonto. Evita di bagnare le foglie quando le piante sono esposte alla luce solare diretta, poiché ciò aumenta il rischio di scottature o ustioni alle foglie. Infine, scuoti bene lo spruzzatore pieno di fertilizzante all’aloe vera – e il gioco è fatto! Bagnare accuratamente le foglie finché non gocciolano. Lavora duro per ottenere la parte inferiore delle foglie. Utilizzare settimanalmente per le piante a cui si richiede particolare attenzione o mensilmente per la manutenzione generale del giardino. Puoi anche aggiungere un po’ di polvere di aloe vera ad altri trattamenti spray fogliari come B. quando applichi l’olio di neem.