Tra le tante creature che può capitare di ritrovarci in casa o in giardino, c’è anche il ragno lupo. Sebbene il suo aspetto possa effettivamente incutere paura, dovete sapere alcune cose fondamentali su di lui che vi serviranno ad agire nella maniera corretta qualora ve lo ritrovaste davanti.
Appartenente alla famiglia delle Lycosidae, il ragno lupo è una delle tantissime specie di aracnidi che sono presenti nel nostro paese. Non è così raro imbattersi in un esemplare e questo incontro può avvenire sia all’esterno (in giardino o in un terreno rurale), che all’interno di un’abitazione.
Il motivo per cui gli è stato dato questo nome è perlopiù riconducibile al suo aspetto. Si tratta infatti di un ragno che ha una corporatura robusta, dal colore marrone rossastro, che a vederlo può incutere effettivamente un certo timore. Il nome è dovuto anche alle sue incredibili capacità nella caccia e nell’inseguimento delle prede, oltre che alla sua eccellente vista.
Come detto, se mai vi capitasse di trovarvelo davanti, potrebbe farvi paura, ma dovete sapere che è del tutto innocuo per le persone. Anzi tutto è una specie schiva, timida, è che piuttosto di attaccarvi preferisce fuggire e rifugiarsi in un posto sicuro. Innocuo non vuol dire non velenoso. Perché il ragno lupo ha il veleno, ma che risulta letale soltanto per le sue prede (insetti o altri ragni).
Certamente capita a volte che questo ragno morda un uomo, ma la situazione si risolve nella quasi totalità dei casi con un leggero dolore e un gonfiore che passa dopo pochi minuti. Quindi se mai vi capitasse di trovarne uno in casa, non c’è alcun bisogno di andare nel panico e di ucciderlo. L’ideale è catturarlo, sebbene sia come detto molto veloce, e liberarlo all’esterno.
Le uniche due specie presenti in Italia di ragni velenosi, i cui morsi potrebbero effettivamente portare a complicanze mediche più o meno gravi, sono il ragno violino e la vedova nera
