Il fritto amato da tutti, grandi e piccini, lascia nella nostra cucina quel‘odore forte difficile da togliere.
Ma oggi ci occuperemo del trucchetto della padella per eliminare l’odore di fritto dalla vostra cucina.
Il fritto è uno dei metodi di cottura preferito dalla stragrande maggioranza delle persona. Cosa c’è di più gustoso di una bella frittura di pesce? Ma l’odore sprigionato dalle nostre fritture, impregna la nostra cucina e anche dopo interminabili minuti di arieggiamento, non vuole proprio abbandonarci. Come fare allora per gustare la nostra frittura senza spiacevoli inconvenienti?
Abbiamo in nostro soccorso un semplice ed efficace trucchetto contro l’odore di fritto, il trucchetto della padella. Vediamo allora come procedere.
Servirà: una padella o un tegamino, 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio,1 limone fresco, e qualche goccia di olio essenziale nella profumazione che preferite.
Addio all’odore di fritto con il trucchetto della padella
Riempiamo la padella per 1/3, versiamo il succo di limone, il bicarbonato e 8 o 9 gocce di olio essenziale. Per un risultato ottimale vi consigliamo di usare oli essenziali dalla profumazione più decisa, come menta, limone, arancia.
Ora lasciamo bollire il composto per 15 minuti. L’odore che sprigionerà libererà la vostra cucina dalla puzza di frittura in men che non si dica. Questo grazie proprio al bicarbonato di sodio, capace di assorbire gli odori, e al limone e agli olii capaci di sprigionare al contempo un buon profumo nell’ambiente.
Ci sono poi altri semplici trucchi per liberarci dal cattivo odore, per esempio la miscela tra arancia, cannella o chiodi di garofano.
Basterà versare 2 fette di arancia, una manciata di cannella o chiodi di garofano in acqua. Portare ad ebollizione 10 minuti, far stiepidire e versare il profumatore ottenuto in un barattolo. Posizionarlo in cucina e il gioco è fatto.
Ultimo trucchetto rapido, prima di coricarsi mettiamo un bicchiere di aceto bianco al centro del piano cottura. Al risveglio l’odore di fritto sarà sparito, assorbito dall’aceto come per magia.
