Soprattutto dopo aver cucinato del pesce i cattivi odori che impregnano la cucina risulta talmente forte da far pensare sia quasi utopia liberarsene.
Per fortuna non stanno così le cose. Coi giusti metodi, infatti, avrai la possibilità di riuscire nel tuo obiettivo, conferendo alla stanza un buonissimo profumo.
Come eliminare i cattivi odori dalla cucina
Un metodo tanto efficace quanto semplice nell’adozione è quello della pentola. Ti è sufficiente mettere nell’acqua uno dei seguenti ingredienti:
- aceto bianco;
- bicarbonato di sodio e limone;
- mela e arancia;
- limone e rosmarino.
L’aceto bianco vanta proprietà antisgrassanti e antiodore. Aggiungine mezzo bicchiere in una piccola casseruola. Porta la miscela a ebollizione. Il vapore generato comincerà a propagarsi nella casa. Se non ne sopporti l’odore, prova il più delicato aceto di mele.
Il bicarbonato di sodio è sempre stato rinomato per la sua capacità di assorbire i cattivi odori, mentre il limone dà un tocco di fresco profumo all’ambiente. Versa quattro cucchiai di bicarbonato e il succo di un limone in una pentola di circa mezzo litro d’acqua. Porta a ebollizione e lascia il fuoco per il tempo necessario.
Un mix composto da mela e arancia è altresì consigliato per deodorare la tua cucina. Tagliale a fette e mettile in una pentola d’acqua. In alternativa, puoi optare pure per le bucce. Anche qui porta l’acqua a ebollizione e lascia sobbollire per un’altra ora circa. Presta attenzione a non far evaporare completamente l’acqua: nel caso, aggiungine un po’.
Limone e rosmarino sono poi altrettanto suggeriti, soprattutto se hai cucinato delle fritture. Dunque, prendi una pentola d’acqua e aggiungi qualche fetta di limone e qualche rametto di rosmarino. Come di consueto, porta il tutto a bollore e vedrai l’erba mescolarsi con gli agrumi, dando vita a un aroma fresco e inebriante. Sarai così libero dai cattivi odori!
