Cosa bisogna sapere all’inizio – metodo classico!

Prima di svernare le piante, è necessario ridurre l’irrigazione e evitare di aggiungere fertilizzante.

Durante i mesi invernali, le piante sono in una fase di riposo, e non vogliamo che crescano o addirittura fioriscano.

Svernare solo le piante sane e robuste. Quindi è necessario esaminarle attentamente.

La ruggine delle gerani merita particolare attenzione, è una malattia fungina che si diffonde rapidamente anche ad altre piante.

Rimuovete le parti colpite dalla ruggine.

È anche utile pulire lo strato superficiale del substrato per evitare la formazione di muffe o insetti.

Rimuovete anche le foglie secche e tutti i fiori, non dimenticate i boccioli, la pianta ha bisogno di riposarsi durante l’inverno.

Se non volete che i gerani crescano troppo durante il riposo invernale, è necessario tagliare gli steli dell’anno corrente con delle forbici affilate e lasciare che il taglio si secchi.

Tagliate in modo da mantenere la ramificazione originale, proprio sopra i nodi.

I gerani possono essere sistemati in una cantina luminosa, in un garage o in un’altra stanza non esposta al gelo, ma con una temperatura più bassa. La temperatura ideale per l’inverno è tra i 5 e gli 8 gradi Celsius, mai oltre i 10 gradi.

I gerani dovrebbero anche avere abbastanza luce, posizionateli vicino alle finestre o sul davanzale.

Durante il periodo invernale, innaffiare circa una volta ogni 10 giorni e sempre in modo che il substrato sia solo leggermente umido, mai eccessivamente bagnato.

Alcuni coltivatori innaffiano i gerani solo una volta al mese in inverno e danno loro una zaffata più intensa d’acqua, ma è consigliabile innaffiarli più frequentemente in piccole quantità.

Per quanto riguarda i gerani rampicanti, il procedimento è molto simile.

Prima di svernare, tagliateli a circa 10-15 cm e quando le foglie diventano gialle, toglietele.

Tagliate dove il fusto è già legnoso.

Non gettate via i tagli, ma piantateli fitti in piccole cassette, dove potranno radicare durante l’inverno e daranno vita a nuovi gerani rampicanti in primavera.

Se non avete abbastanza luce, ricordate che meno luce significa una temperatura più bassa.

I gerani rampicanti tollerano meglio la scarsa illuminazione, mentre i gerani comuni possono sopravvivere e continuare a crescere normalmente quando li mettete al sole in primavera.

All’inizio di marzo, è consigliabile potare di nuovo i gerani a circa 15 cm e tagliare leggermente le radici.

Successivamente, li trapiantate in un nuovo terreno (può essere utile aggiungere del fertilizzante granulare per gerani) al quale potete aggiungere un po’ di fertilizzante granulare.

Aumentate gradualmente l’irrigazione e iniziate a fertilizzare regolarmente da aprile.

In maggio, i gerani possono essere portati nuovamente all’aperto.

Durante i mesi invernali, controllate i gerani e, in caso di problemi, trattateli adeguatamente.

Potrebbe piacerti...