Quando si acquista un prodotto, che sia per l’igiene della casa o della persona, oltre alla qualità un fattore incidente nella scelta è il risparmio. Cosa preferire: capsule o detersivo liquido?
Si tratta delle due maggiori soluzioni utilizzate per il bucato in lavatrice, e nonostante vengano date per equivalenti esistono in realtà molte differenze.
Senza considerare la variazione di marchi, si possono confrontare qualitativamente e quantitativamente le caratteristiche di lavaggio con questi detergenti.
E voi, quale utilizzate?
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Capsule VS detersivo: cosa scegliere per risparmiare
In commercio esiste una vasta gamma di prodotti acquistabili differenziati dalle specifiche dei materiali su cui agiscono, dagli aromi e persino dall’origine più o meno ecologica.
Un primo modo per effettuare una scrematura dei detersivi liquidi in commercio è quella di calcolare il costo del singolo lavaggio e scegliere il più conveniente.
Non si tratta di matematica avanzata né fisica quantistica: basta dividere il costo totale per il numero di lavaggi riportato sul flacone. Un calcolo immediato che si può fare sul momento!
Applicando tale calcolo anche alle capsule si osserva che la media di prezzo per queste ultime sia di 0,40 centesimi, mentre per i detersivi liquidi esattamente la metà.
Le capsule dunque tendono ad avere complessivamente un costo più elevato, che seppure non figuri sul cartellino è latente.
Dal punto di vista del risparmio dunque il titolo di opzione migliore ricade proprio sui detersivi liquidi, qualsiasi siano le vostre esigenze.
Posto inoltre che si tratti di un fattore prettamente di gusto, dal lato qualitativo l’acquisto di capsule o detersivi è effettivamente indifferente.
Tutti i detergenti infatti, a prescindere che siano dosati o meno, vengono brevettati in modo tale da assicurare il rispetto dei parametri eco-ambientali per l’effetto sulla salute e salubrità di uomo, animale ed ecosistema tutto.
