La vedova nera è uno dei ragni più velenosi del mondo ed è diffuso ovunque, compresa l’Italia. Se mai dovessi trovarne una nel tuo giardino o in casa tua, è bene che tu sappia quali sono i rischi e come è giusto comportarsi con lei. Oggi ti daremo alcuni consigli a riguardo.
La Latrodectus mactans, meglio nota come vedova nera, è un ragno appartenente alla famiglia Theridiidae, è tra le specie più velenose al mondo ed è diffuso ovunque, anche nel nostro paese. Sebbene il suo veleno sia potenzialmente mortale, il tasso di mortalità è intorno all’1% e le categorie più a rischio sono i bambini piccoli e le persone anziane.
La femmina è riconoscibile dal colore nero e da una macchia color rosso acceso sull’addome, la cui forma ricorda una specie di clessidra. Il maschio, che non è letale per l’uomo, è più piccolo ed è di colore arancione.
Sono ragni solitari, schivi, che amano nascondersi in luoghi riparati e umidi, dove costruiscono le loro tele per catturare le loro prede. Tieni sempre gli occhi aperti quando ad esempio sistemi il legname, oppure le pattumiere. Evita di creare accumuli sia in giardino che in casa e fai in modo che non ci siano fessure nei muri o nelle finestre della tua abitazione.
Pur mantenendo il grado di attenzione alto, può comunque capitare di trovarne qualcuna in casa o in giardino. Il primo consiglio che ti diamo è ovviamente di non toccarla. La vedova nera non attacca, a meno che non si senta minacciata. Ucciderla, poi, non è nemmeno giusto. Perché è una creatura della natura e perché in ogni caso può essere anche utile per allontanare o catturare altri insetti potenzialmente pericolosi.
L’ideale è prendere tutte le precauzioni del caso, guanti per esempio, e cercare di catturarla, magari con un barattolo, per poi liberarla in un luogo sicuro per noi e per lei. Puoi anche considerare di attirare nel tuo giardino i suoi predatori, istallando casette nido e abbeveratoi per uccelli.
Se per caso dovesse capitarti di essere morso, a meno che non si tratti di un bambino piccolo o di una persona molto anziana, non c’è bisogno di andare nel panico. Come detto il tasso di mortalità è davvero basso e il tuo medico ti darà tutte le disposizioni per uscirne indenne. Stesso discorso che vale, in fondo, anche per il ragno violino, di cui abbiamo parlato in questo articolo.