Lo sapevi che ci sono verdure che hanno bisogno di pochissima acqua per crescere e svilupparsi rigogliose e sane?
Questa è un’ottima occasione per non rinunciare al raccolto, anche durante i periodi di siccità sempre più lunghi dell’estate. Curiosi di sapere quali verdure richiedono pochissime annaffiature?
Pianta ortaggi che non hanno bisogno di acqua (o quasi)
A causa del noto riscaldamento globale, il problema della siccità sta diventando sempre più grave, anche in regioni dove fino a poco tempo fa non esisteva. La Francia è una di queste.
Completamente immerso nel Mediterraneo, il nostro Paese è sempre stato caratterizzato da un clima mite e temperato, ma ultimamente si comincia a notare anche un aumento delle temperature, con estati torride e inverni decisamente troppo caldi.
L’assenza di pioggia, anche per mesi, provoca tutta una serie di disagi, come si vede, per l’agricoltura, con i conseguenti danni economici e sociali. Tuttavia, ci sono culture che non risentono affatto o molto poco della mancanza di acqua.
È probabile che se le temperature continuano a salire, diventeranno sempre più diffuse, il che allevierà almeno i problemi agricoli. Ecco le verdure in questione.
Ecco un elenco di verdure che richiedono poca manutenzione
Quali verdure possono essere coltivate utilizzando un minimo di acqua? La scelta non è molto ampia, ma comunque interessante, poiché comprende specie molto apprezzate, versatili e amate. Tra questi legumi, alcune varietà di insalate, verdure primaverili e gustosi tuberi, ovvero aglio, cipolla e scalogno:
- aglio, cipolla e scalogno, praticamente indispensabili in tutte le cucine per insaporire le pietanze
- tutte le verdure primaverili a crescita rapida (inclusi spinaci, ravanelli, pomodorini, patate, patate novelle, ecc.)
- rucola, che va annaffiata spesso ma con pochissima acqua (soprattutto se si inumidiscono i semi, cioè li si bagnano, prima di farli crescere)
- fagioli, che possono sopportare anche periodi piuttosto lunghi di siccità.