Fonduta alla Valdostana: Il Trionfo del Formaggio Fuso 燎 La Fonduta alla Valdostana è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione culinaria della Valle dAosta. Questo piatto cremoso e avvolgente, a base di fontina DOP, è perfetto per le fredde serate invernali e viene spesso servito come antipasto o piatto principale accompagnato da crostini di pane. Il suo gusto delicato ma intenso conquista tutti, rendendola una vera coccola per il palato. Ingredienti Per 4 persone: 400 g di fontina DOP 250 ml di latte intero 30 g di burro 2 tuorli duovo Un pizzico di sale Un pizzico di pepe nero facoltativo Preparazione 1 Preparazione della fontina Inizia tagliando la fontina a dadini piccoli o a fettine sottili. È importante che il formaggio sia fontina DOP, tipica della Valle dAosta, poiché ha la giusta consistenza per fondere senza filamenti. Metti i pezzi di fontina in una ciotola e coprili con il latte. Lasciali riposare almeno 2 ore meglio se tutta la notte per ammorbidirli e facilitare la fusione. 2 Cottura della fonduta Dopo il tempo di riposo, trasferisci la fontina con il latte in una casseruola a bagnomaria. Accendi il fuoco a fiamma bassa e mescola continuamente con una frusta o un cucchiaio di legno per evitare che si formino grumi. 3 Aggiunta dei tuorli Quando il formaggio sarà completamente fuso e la consistenza risulterà cremosa, incorpora uno alla volta i tuorli duovo, continuando a mescolare con delicatezza. Aggiungi anche il burro per rendere la fonduta ancora più vellutata. 4 Ultimi tocchi Continua a cuocere la fonduta a fuoco basso fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Regola di sale e, se gradisci, aggiungi un pizzico di pepe nero per un tocco di sapore in più. 5 Servizio e accompagnamenti Versa la fonduta ben calda in ciotole di terracotta o direttamente nel tipico caquelon, il pentolino da fonduta. Servila con crostini di pane tostato, polenta calda o verdure crude come carote e finocchi per un contrasto di consistenze. Consigli e Varianti Bagnomaria obbligatorio: La cottura a fuoco diretto potrebbe far impazzire la fonduta, quindi il bagnomaria è essenziale per ottenere una consistenza perfetta. Riposo nel latte: Non saltare questo passaggio! Serve a rendere la fontina più morbida e aiuta a ottenere una crema senza grumi. Varianti di sapore: Se vuoi dare un tocco in più, puoi aggiungere un goccio di vino bianco durante la cottura o una grattugiata di noce moscata per esaltare gli aromi. La Fonduta alla Valdostana è un inno alla semplicità e alla bontà dei prodotti di montagna. Perfetta da condividere con amici e famiglia, è un piatto conviviale che scalda il cuore e il palato. Buon appetito! 稜𥉉

Fonduta alla Valdostana: Il Trionfo del Formaggio Fuso 燎

La Fonduta alla Valdostana è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione culinaria della Valle dAosta. Questo piatto cremoso e avvolgente, a base di fontina DOP, è perfetto per le fredde serate invernali e viene spesso servito come antipasto o piatto principale accompagnato da crostini di pane. Il suo gusto delicato ma intenso conquista tutti, rendendola una vera coccola per il palato.

Ingredienti
Per 4 persone:

400 g di fontina DOP
250 ml di latte intero
30 g di burro
2 tuorli duovo
Un pizzico di sale
Un pizzico di pepe nero facoltativo
Preparazione
1 Preparazione della fontina
Inizia tagliando la fontina a dadini piccoli o a fettine sottili. È importante che il formaggio sia fontina DOP, tipica della Valle dAosta, poiché ha la giusta consistenza per fondere senza filamenti. Metti i pezzi di fontina in una ciotola e coprili con il latte. Lasciali riposare almeno 2 ore meglio se tutta la notte per ammorbidirli e facilitare la fusione.

2 Cottura della fonduta
Dopo il tempo di riposo, trasferisci la fontina con il latte in una casseruola a bagnomaria. Accendi il fuoco a fiamma bassa e mescola continuamente con una frusta o un cucchiaio di legno per evitare che si formino grumi.

3 Aggiunta dei tuorli
Quando il formaggio sarà completamente fuso e la consistenza risulterà cremosa, incorpora uno alla volta i tuorli duovo, continuando a mescolare con delicatezza. Aggiungi anche il burro per rendere la fonduta ancora più vellutata.

4 Ultimi tocchi
Continua a cuocere la fonduta a fuoco basso fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Regola di sale e, se gradisci, aggiungi un pizzico di pepe nero per un tocco di sapore in più.

5 Servizio e accompagnamenti
Versa la fonduta ben calda in ciotole di terracotta o direttamente nel tipico caquelon, il pentolino da fonduta. Servila con crostini di pane tostato, polenta calda o verdure crude come carote e finocchi per un contrasto di consistenze.

Consigli e Varianti
Bagnomaria obbligatorio: La cottura a fuoco diretto potrebbe far impazzire la fonduta, quindi il bagnomaria è essenziale per ottenere una consistenza perfetta.
Riposo nel latte: Non saltare questo passaggio! Serve a rendere la fontina più morbida e aiuta a ottenere una crema senza grumi.
Varianti di sapore: Se vuoi dare un tocco in più, puoi aggiungere un goccio di vino bianco durante la cottura o una grattugiata di noce moscata per esaltare gli aromi.
La Fonduta alla Valdostana è un inno alla semplicità e alla bontà dei prodotti di montagna. Perfetta da condividere con amici e famiglia, è un piatto conviviale che scalda il cuore e il palato.

Buon appetito! 稜𥉉

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *