Si tratta di una bellissima pianta originaria di alcune zone tropicali del continente americano, per la sua bellezza e le foglie delicate è considerata una pianta da interno.
Giglio della pace: caratteristiche
Una delle più importanti peculiarità del Giglio della pace è l’assenza di fusti, in quanto le foglie spuntano direttamente da un rizoma, che presenta gemme all’estremità superiore e radici all’estremità inferiore, che potrebbe essere considerata la radice della pianta, nonché il suo apparato riproduttivo.
Il Giglio della pace è fiore bianco con foglie gialle e verdi, si tratta di uno dei fiori più richiesti per il suo aspetto elegante. La sua bella zona bianca è una foglia mutata per proteggere e avvolgere i fiori. Quando raggiunge la maturità diventa bianca e, con l’invecchiamento, diventa di un verde pallido.
Questo fiore, come si può facilmente intuire dal nome è considerato un simbolo di pace, oltre che di innocenza, purezza, guarigione, speranza e prosperità.
Giglio della pace in orto botanico
Giglio della pace in orto botanico – imilanesi.nanopress.it
Inoltre sta a significare anche simpatia, longevità, bellezza, rinascita e virtù, quindi averne una in casa è importante poiché il suo potere avrà un grande impatto positivo sul nostro ambiente.
Secondo la filosofia del Feng Shui, il Giglio della pace è una pianta capace di bilanciare le energie della stanza in cui lo si posiziona, ha persino il potere di convertire le energie negative in positive, motivo per cui è diventata una delle piante più richieste.
L’ingrediente da usare per averlo rigoglioso
Il Giglio della Pace è una popolare pianta d’appartamento, ma affinché il fiore sbocci è necessario creare condizioni adatte e favorevoli.
Si tratta di una pianta che ama essere esposta a molta luce, ma non alla luce solare diretta. Se dovesse soggiornare sotto la luce diretta del sole, le sue foglie brucerebbero.
Infatti come molte piante, anche il Giglio della pace tollerano bene invece l’ombra, per cui possono crescere in qualsiasi parte dell’appartamento anche sul lato nord.
Tuttavia con una forte mancanza di illuminazione esterna, le foglie della pianta si allungano e poi la luminosità e la variegatura della pianta si perde e, non fiorisce di frequente.
Fioritura dl Giglio della pace
Fioritura dl Giglio della pace – imilanesi.nanopress.it
Può accadere addirittura che si interrompa del tutto la sua fioritura, per cui se la pianta presenta questi segni è meglio spostarle il vaso in una zona più adatta in termini di illuminazione.
Come pianta tropicale non ama l’aria fredda umida, pertanto con una forte aria secca, le punte delle foglie possono seccarsi. Per questo motivo quindi andrebbe spruzzata d’acqua in modo regolare con lo spruzzino.
Poiché in inverno si hanno i riscaldamenti accesi, bisogna irrorare quotidianamente, innaffiarla con acqua tiepida in nessun caso con acqua fredda e con un terreno completamente asciutto.
Se eccediamo con l’acqua, vedremo comparire malattie e parassiti, le foglie inizieranno ad ingiallire. L’ideale della temperatura in cui far vivere questa pianta, varia tra i 21 e 30 gradi Celsius.
Nutrire la pianta con il riso
Per nutrire la pianta, in modo che cresca attivamente e fluisca rigogliosa si può usare una medicazione fatta con fertilizzanti minerali. Si possono utilizzare dei preparati organici fatti in casa usando del riso normale, in modo da nutrire la pianta.
Il riso è ricco di minerali utili e per preparare questa sostanza nutritiva occorrono 100 grammi di riso, per cui circa una tazza di riso, che va macinato o pestato col pestello.
Ciotola di riso
Ciotola di riso – imilanesi.nanopress.it
Dopo averlo ridotto in polvere si versa il riso in 3 litri di acqua calda in un contenitore e si lascia raffreddare. A questo punto si filtra e, si utilizzata questa soluzione per innaffiare la pianta, questa alimentazione della pianta ava ripetuta versata nella terra ogni 14 giorni.
In particolare durante il periodo di crescita e fioritura, impiegando questa cura particolare il Giglio della pace crescerà meglio e, sarà sempre più rigogliosa a lungo.