Guida per principianti alla coltivazione delle arachidi in casa in contenitori di plastica riciclata

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Coltivare arachidi in casa in contenitori di plastica riciclata è un modo gratificante ed ecologico per godersi il gusto delle arachidi appena raccolte direttamente dal proprio giardino. Questa guida per principianti ti guiderà attraverso le fasi della coltivazione delle arachidi in contenitori di plastica riciclata, offrendoti un’esperienza di giardinaggio soddisfacente e un raccolto abbondante.

Materiali necessari:

  1. Contenitori di plastica riciclata (abbastanza grandi da contenere piante di arachidi)
  2. Semi di arachidi (noti anche come noccioli di arachidi)
  3. Miscela per invasatura di alta qualità
  4. Compost organico
  5. Perlite o vermiculite (per un migliore drenaggio)
  6. Annaffiatoio o tubo flessibile
  7. Fertilizzante (fertilizzante NPK bilanciato)
  8. Pacciame (paglia o foglie)
  9. Zona in piena luce solare
  1. Selezione dei contenitori giusti:  scegli contenitori di plastica riciclata profondi almeno 12 pollici per lasciare spazio allo sviluppo delle radici delle piante di arachidi. I contenitori con fori di drenaggio sono essenziali per evitare allagamenti.
  2. Preparazione del terriccio:  mescolare il terriccio, il compost organico e la perlite/vermiculite in un rapporto 1:1:1. Questa miscela fornisce un buon drenaggio, aerazione e ritenzione dei nutrienti.
  3. Piantare semi di arachidi:  posizionare qualche centimetro di terriccio preparato in ogni contenitore. Pianta i semi di arachidi a circa 1-2 pollici di profondità e a 4-6 pollici di distanza. Coprire i semi con il restante terriccio.
  4. Annaffiature:  mantenere il terreno sempre umido, ma non inzuppato. Le arachidi richiedono annaffiature regolari, soprattutto durante la fioritura e lo sviluppo del baccello. Usa un annaffiatoio o un tubo flessibile per annaffiare le piante.
  5. Fornire luce solare:  posizionare i contenitori in un luogo che riceva piena luce solare. Le arachidi richiedono almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una crescita e uno sviluppo ottimali del baccello.
  6. Fecondazione:  applicare fertilizzante NPK bilanciato secondo le istruzioni del produttore. Generalmente, concima le piante di arachidi ogni 3-4 settimane durante la stagione di crescita. Evitare l’eccesso di azoto poiché può favorire la crescita del fogliame a scapito della produzione di arachidi.
  7. Gestione della crescita:  Man mano che le piante di arachidi crescono, produrranno attraenti fiori gialli che alla fine diventeranno talee. Queste talee si allungano e vanno nel terreno per formare le arachidi. Ricopri delicatamente il terreno attorno alle talee per aiutarle a stabilire il sistema radicale.
  8. Pacciame:  applicare uno strato di pacciame attorno alle piante per aiutare a trattenere l’umidità del terreno, sopprimere le erbacce e mantenere una temperatura uniforme del terreno.
  9. Raccolta:  le arachidi sono pronte per la raccolta quando le piante iniziano a ingiallire e le foglie iniziano a seccarsi. Scava attentamente le piante e scuoti il ​​terreno in eccesso. Lascia asciugare le arachidi in un’area calda e ben ventilata per circa due settimane prima di rimuoverle dal guscio.
  10. Conserva e gusta:  una volta essiccate, conserva le arachidi in un luogo fresco e asciutto in contenitori ermetici. Tostare o far bollire le arachidi prima di consumarle per il miglior sapore.

Coltivare arachidi in casa in contenitori di plastica riciclata è un modo divertente ed economico per provare la gioia del giardinaggio e la soddisfazione di raccogliere il proprio raccolto. Con i materiali giusti, la cura adeguata e un po’ di pazienza, potrai goderti le noccioline coltivate in casa in pochissimo tempo. Quindi rimboccati le maniche, raccogli le scorte e intraprendi questo entusiasmante viaggio alla coltivazione di arachidi nei tuoi contenitori di plastica riciclata

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