“Sono davvero reali? Posso mangiare? – la figlia del mio amico è rimasta sorpresa. Le ho suggerito di provarlo e presto me ne sono pentito. Dopotutto, hanno mangiato tutti i frutti del mio albero. Ora coltivano i propri alberi di mandarino, scoprendo il loro gusto straordinario.
Molti anni fa in casa mia è apparso il primo agrume: un limone, un regalo di un collega in partenza per un’altra città. Quest’albero è cresciuto e ha dato frutti per me. Volendo diversificare la mia collezione, ho deciso di coltivare mandarini e arance. Ma ho scoperto la necessità della vaccinazione, cosa che mi ha sconvolto.
Un giorno in un negozio di fiori ho trovato un albero di mandarino con i suoi frutti. Il primo mandarino che ho provato era amaro e acido: era calamondina. Ma presto ho scoperto i deliziosi piccoli mandarini con semi. Li ho seminati e dopo 3 settimane sono comparsi i germogli. Si sono trasformati in cespugli che ho regalato agli amici, tenendone 3 per me.
Dopo 3 anni ho iniziato a pensare alla loro fioritura. Si è scoperto che dovevo solo trapiantarli in grandi vasi e portarli fuori d’estate. Dopo essere tornati a casa, sono fioriti e li ho fecondati con infuso di cenere e acido succinico.
Entro il nuovo anno i miei mandarini sono già maturi. Erano dolci come quelli da cui erano stati presi i semi. Dal momento della semina ai frutti maturi sono passati 4,5 anni. Adesso so che per dare frutti velocemente basta trapiantare la pianta in un vaso capiente e portarla fuori d’estate.