L’ orchidea è una delle piante più apprezzate di tutti i tempi. I suoi bellissimi fiori colorati riempiono gli spazi della casa di nuova luce.
Sono tanti i rimedi naturali per curare e far fiorire questa meravigliosa pianta. Vediamo come fare preparando “ l’acqua all’aglio ”.
L’aglio, infatti, è ricco di vitamine , minerali e benefici per il nostro organismo ma anche per le piante.
Necessario
- 3 spicchi d’aglio
- Acqua
- Schiaccia l’aglio
- Pellicola trasparente
Procedura
- Pulite bene gli spicchi d’aglio e schiacciateli.
- Aggiungere il contenuto all’acqua e mescolare bene.
- Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare al buio per 24 ore.
- Versare il composto in una ciotola e aggiungere le orchidee.
- Aspetta che le piante assorbano l’acqua e rimuovile.
Altri suggerimenti:
Vaso adatto
Anche se spesso veniamo commercializzate in contenitori trasparenti, non tutte le orchidee sono adatte a questo tipo di vaso. Le orchidee macinate, ad esempio, stanno molto bene in vasi di ceramica o altri materiali opachi. Sono le orchidee rampicanti che necessitano di ricevere luce sulle radici, e tra queste troviamo le famosissime Phalaenopsis .
In ogni caso, qualsiasi tipo di orchidea metterà le radici fuori dal vaso se non riceve la quantità di luce di cui ha bisogno.
Irrigazione
Le orchidee hanno bisogno di avere radici costantemente umide, ma bisogna fare molta attenzione a non creare acqua stagnante. L’irrigazione va effettuata spruzzando acqua sul substrato (nel caso di piante terrestri) oppure immergendolo in acqua per circa 2 minuti e non di più. Lasciare drenare bene la pianta per evitare ristagni.
Il modo migliore per sapere quando l’orchidea ha bisogno di acqua è infilare il dito nel substrato per vedere se è umido o meno. Un altro modo è assicurarsi che le radici siano di colore verde mela. Se non sono grigiastri, hanno bisogno di acqua.
Fioritura
Per avere un’orchidea in continua fioritura è necessario cambiare il substrato una volta all’anno, ma potete tenere lo stesso vaso perché le orchidee non crescono.
Man mano che la pianta viene annaffiata, il substrato perde sostanze nutritive ed è quindi importante cambiarlo. Applica anche un fertilizzante dedicato e ricorda di scegliere un substrato appositamente studiato per le orchidee.
Stimolare la fioritura
Uno dei consigli più efficaci per stimolare la fioritura delle orchidee è quello di dar loro un po’ di freddo. Durante i mesi più freddi, come febbraio, marzo oppure ottobre e novembre, posiziona l’orchidea all’aperto, sul balcone o sul terrazzo, evitando gelate, esposizione al sole e correnti fredde.
Tieni l’orchidea all’aperto per una settimana. In questo modo la pianta percepisce il cambio di stagione e attiverà la fioritura.
Nel caso in cui le radici siano già esaurite e la pianta non sia fiorita da un anno intero, prova ad applicare un altro trucco che consiste nel mettere un cucchiaino di miele sciolto nell’acqua che utilizziamo per l’irrigazione. Non farlo più di una volta all’anno.
Trapianto
È davvero semplicissimo: basta togliere la pianta dal vaso e lasciar cadere la corteccia di pino. Spruzza le radici con un fungicida per orchidee, quindi usa un po’ di terreno per ripiantare l’orchidea.
Continuate a riempire il vaso con il substrato e, per farlo assestare, date una piccola spinta al vaso.
Formato
Quando un bastoncino di orchidea smette di produrre fiori ed entra in uno strato di marciume (assume un colore brunastro e comincia a seccare), tagliarlo con le forbici sterilizzate.
Per aiutare il taglio a guarire, aggiungi un po’ di cannella in polvere.