Il metodo della ciotola: rivoluzionare la pulizia della lavastoviglie

La pulizia della lavastoviglie accurata e regolare non è solo utile a mantenere elevata l’efficacia dei lavaggi, ma anche ad assicurare il funzionamento dell’elettrodomestico. Conoscete il metodo della ciotola?

Pulire la lavastoviglie

Si tratta di un trucco semplicissimo di estremo aiuto in questa pratica, altrimenti spesso lunga e faticosa. Avvalendosi di una ciotola invece sarà la stessa lavastoviglie a provvedere alla propria manutenzione!

Come funziona? Davvero semplicissimo: non c’è che da riempire la ciotola con il detergente scelto ed avviare un lavaggio a vuoto per assicurarsi che il circolo di acqua raggiunga tutti gli elementi dell’elettrodomestico.

La parte migliore inoltre sta nella scelta del detergente: non è infatti necessario acquistare alcun prodotto apposito, basta dare un’occhiata a ciò che si ha in credenza.

Leggi anche: Aceto e bicarbonato: come possono bastare per la pulizia del filtro della lavastoviglie

Cosa mettere nella ciotola per una lavastoviglie brillante

Il vero vantaggio di questo metodo dunque non è solo la praticità, è soprattutto rappresentato dal grande risparmio economico e dal risvolto ecologico: per la detersione è sufficiente ricorrere ad ingredienti da cucina del tutto naturali!

Manutenzione lavastoviglie

Il primo candidato è l’acido citrico: funge da sgrassatore e può rimuovere facilmente persino il calcare, grande nemico degli elettrodomestici di questo tipo.

Basta versarne in ciotola 150g con un litro di acqua ed avviare il lavaggio. Si può completare la miscela con qualche goccia di olio essenziale per eliminare gli odori.

Utilizzando invece l’aceto di mele è possibile omettere quest’ultima addizione, dal momento che il potere detergente di questo ingrediente è coniugato ad un gradevole aroma.

Si può ricorrere anche direttamente agli agrumi per le medesime ragioni: basta versare nella ciotola del succo di limone o della spremuta di arancia, in entrambi i casi facendo attenzione a filtrare bene da polpa e semi.

Il bicarbonato di sodio costituisce un’opzione formidabile: le capacità detergenti sono incrementate dall’efficace potere abrasivo, in grado di rimuovere anche le incrostazioni più resistenti. Ne bastano due tazze nella ciotola, con olio essenziale a scelta per l’odore.

In alternativa a questo ultimo rimedio si può effettuare una sostituzione con 500g di sale grosso per il medesimo risultato.

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