In botanica le orchidee fanno parte dell’immensa famiglia delle piante monocotiledoni che conta più di 25.000 specie. Sicuramente la più apprezzata e apprezzatissima indoor, l’orchidea “Phalaenopsis”, più comunemente nota come “orchidea farfalla”, è molto facile da coltivare in casa. Con una semplice manutenzione e senza troppi vincoli, può essere conservata a lungo e prolungarne la fioritura. Fiorisce pienamente in un ambiente intorno ai 20°C (mai meno di 10°C) e tollera bene il caldo estivo. Leggeri come farfalle, i suoi fiori sono molto belli da vedere, oscillando tra vari colori che vanno dal bianco, al rosa, al giallo e all’arancio. Alcune orchidee ibride possono persino prendere in prestito tonalità perenni come viola, viola o blu elettrico.
Buccia di banana per far fiorire le tue orchidee
Per aumentare la fioritura della tua orchidea, non c’è niente come aggiungere un po’ di fertilizzante al suo substrato. Il fertilizzante naturale più popolare per questo tipo di pianta è la buccia di banana. È proprio questo il nutriente di cui ha bisogno: ricca di vitamine B6 e C, di sali minerali come potassio e magnesio, la buccia di banana è la piccola spinta di cui ha bisogno per crescere e fiorire serenamente.
Prendete una buccia di banana, lavatela e tagliatela a pezzetti. Poi mettetele in una ciotola con 2 litri di acqua e mettetele a bagno per circa 48 ore. Infine filtrate il composto.
Il liquido ottenuto assorbirà tutti i nutrienti dalla buccia di banana, potrete quindi utilizzarlo come acqua per annaffiare le vostre orchidee.
gusci d’uovo
Largamente utilizzato per cacciare tutti gli indesiderabili che ruotano attorno alle piante, il guscio d’uovo è anche un fertilizzante naturale ricco di calcio e potassio. Schiacciando i gusci molto finemente e cospargendoli sulla corteccia delle tue orchidee, il terreno assorbirà rapidamente tutti questi nutrienti e minerali essenziali per la fioritura.
Cenere
Ti piace creare un’atmosfera avvolgente in inverno intorno al camino? Quindi piccolo consiglio, non liberarti delle ceneri! Forse non lo sai, ma puoi riciclarli in fertilizzante per le tue orchidee. Ti sembrerà strano, ma le ceneri del camino sono ricchissime di calcio, potassio, fosforo e oligoelementi. In altre parole, un cocktail di nutrienti di cui le tue piante hanno bisogno!
L’ideale è aggiungere queste ceneri direttamente al terreno della tua orchidea. Fallo dopo l’irrigazione. Il frassino favorisce la fioritura e ne approfitta anche per asfissiare gli insetti che ruotano intorno alle piante. Tuttavia, mancano di azoto e fosforo, che dovrai integrare con altri fertilizzanti. Attenzione: poiché la cenere è un po’ caustica, è meglio indossare i guanti quando la si maneggia.
tè alla banana
Un altro metodo intelligente con questo stesso ingrediente: prendi una buccia di banana e tagliala a pezzetti. Ponetele poi su un tagliere ed esponetele alla luce diretta del sole per circa 48 ore. Noterai che la pelle si secca e diventa più dura. Quindi mettete le bucce in un frullatore e otterrete un composto in polvere.
Utilizzare un cucchiaino di questo prodotto, versandolo in circa 200 ml di acqua calda. Mescolata. Poi lasciate raffreddare. Hai appena preparato un tè alla banana: lascialo raffreddare e poi versalo nella tua orchidea.
polvere di banana
Questo metodo è anche molto conveniente. In questo caso, dopo aver asciugato le bucce di banana al sole, dovete metterle in forno a 70°C fino a quando non saranno completamente asciutte. Quindi toglierli dal forno e macinarli in polvere. Puoi quindi utilizzare questa polvere di banana come fertilizzante per aiutare la tua orchidea a crescere meglio.
Non buttare più le bucce di banana, come puoi vedere, sono molto più utili sulle tue piante che nella spazzatura!
acqua di cottura
Un’altra insospettata alternativa al fertilizzante: l’acqua di cottura delle verdure. Sicuramente lo prepari per ogni pasto! Quindi smetti di gettare quell’acqua nello scarico e conservala invece per innaffiare le tue orchidee. Perché, devi sapere che durante la cottura, questi alimenti rilasciano molti nutrienti nell’acqua. E si scopre che è un ottimo fertilizzante naturale per le tue piante!
NB: non dovresti usare acqua salata, a rischio di uccidere le tue orchidee!
Quando usare questi fertilizzanti naturali?
Questi fertilizzanti naturali devono essere usati con molta cura. Se li usi troppo spesso, rischi di danneggiare la tua orchidea. Durante i mesi invernali concimare al massimo una volta al mese. Inizia a concimare più frequentemente man mano che iniziano a svilupparsi nuovi germogli.
Perché l’orchidea falena non fiorisce in casa?
Se noti che le tue orchidee sviluppano bene le foglie, ma non danno fiori, significa che le condizioni non sono ottimali per la sua fioritura. In genere è un problema di luce: le tue piante hanno bisogno di luce, ma non di luce solare diretta. Per quanto riguarda la temperatura, evitare le correnti d’aria e installarle in un luogo caldo ma umido. La mancanza di umidità può impedire la fioritura.