Il mantello esterno degli animali domestici non è permanente e subisce delle variazioni cicliche ed annuali a seconda delle temperature. I peli degli animali dunque durante la muta possono posarsi in ogni dove.
A seconda di specie e razza del nostro compagno, i peli in questione possono essere più o meno lunghi oltre che sottili o spessi. In ogni caso, indipendentemente dalle caratteristiche, molto spesso si depositano inevitabilmente sugli abiti.
Rimuoverli dalle fibre dei capi in cui restano imprigionati alle volte è una vera sfida. Inoltre lavare degli indumenti pieni di peli fa sì che questi restino nel cestello della lavatrice e vadano ad attaccarsi ai capi del lavaggio successivo.
Ma non disperate, esistono dei trucchi che permettono di sbarazzarsi di questo problema.
Leggi anche: Come togliere i peli di animali dai vestiti con questi oggetti infallibili
Non gettare la spugna
Molto spesso la semplice rimozione dei peli dal cestello della lavatrice non è sufficiente ad avere un bucato fresco e libero dal pelo.
La formazione di palle di pelo impregnate per di più di acqua e detersivo può determinare l’ostruzione di condotti e tubature della lavatrice, nonché dello stesso filtro! Ciò riduce chiaramente l’efficienza dell’elettrodomestico, e conduce addirittura alla rottura.
In questi casi per la prevenzione c’è solo una cosa che resta da fare: non gettare la spugna. Questa formula diventa molto più di un modo di dire, visto che ad accorrere in aiuto sarà proprio una buona vecchia spugna da cucina.
Tutto quello che bisogna fare è riporre una spugna da cucina, che tutti hanno in casa, direttamente nel cestello durante il lavaggio.
