Può capitare che, col passare del tempo, le ceramiche del bagno non siano più bianche, candide e immacolate come una volta. Eppure, usando un piccolo trucchetto a base di limone, è possibile sbiancare di nuovo vasca da bagno, lavandino o water e farli tornare bianchi splendenti come un tempo. E il tutto senza usare alcun detergente chimico.
Come sbiancare le ceramiche del bagno?
Tutto quello che devi fare è procurarti un limone. O più limoni, se le superfici del bagno da sbiancare sono numerose. Prima di tutto: se hai delle superfici di marmo nel bagno, forse è meglio non usare il limone. O altre sostanze acide: rischi di danneggiare e macchiare il marmo.
Detto questo, prendi un limone e taglialo a metà. Adesso prendi questo limone tagliato a metà e mettilo in un piatto con del sale fino (non usare quello grosso perché potrebbe essere troppo abrasivo). Il sale, a contatto con il limone, si ammorbidisce. In questo modo hai creato una sorta di spugna-limone con del sale che ha un leggero effetto abrasivo sulle superfici.
Il che è quello che vogliamo visto che va ad unirsi all’effetto sgrassante del limone (come ci insegna anche Antonino Cannavacciuolo per i suoi piatti). Passa ora questa spugna-limone sulle superfici del bianco che vuoi sbiancare. Considera che funziona non solo sui sanitari, ma anche sulle piastrelle.
Dopo aver strofinato delicatamente le superfici, lascia agire per una decina di minuti e poi risciacqua bene. Il pregio di questa spugna-limone è che aiuta a rimuovere anche le fastidiose macchie di calcare.
Nel caso tu lo stia usando per togliere le strisce giallastre all’interno del wc, è possibile che tu debba strofinare più volte prima di farle scomparire del tutto.
A proposito di calcare: se presente anche sui rubinetti di acciaio, funziona anche qui. La metodica è sempre la stessa: prima strofini il limone sul rubinetto, poi lasci agire per una decina di minuti, risciacqui e infine asciughi.
Qui, poi, trovi altri trucchi per pulire il bagno, anche dalle macchie più ostinate.
