In funzione 24 ore su 24 e in uso costante, il frigorifero è uno degli elettrodomestici principali della casa. Il suo vantaggio: ci consente di conservare perfettamente i nostri alimenti e garantire una maggiore durata di conservazione. Mettere gli alimenti in frigo sembra banale, ma in realtà ci sono delle regole ben precise da seguire. Questi accorgimenti favoriscono una buona conservazione degli alimenti e allo stesso tempo evitano la formazione di muffe e cattivi odori. Naturalmente, se questo è il caso, puoi sempre contare su alcuni rimedi naturali per salvare la situazione. Nel frattempo, per evitare la proliferazione di batteri, è fondamentale pulire regolarmente il dispositivo e soprattutto conservare i prodotti nelle apposite sedi.
Ogni cosa ha il suo posto! Per avere i riflessi giusti, vi sveleremo come conservare correttamente la carne. Non trascurare la sua posizione: quando è mal conservata, la carne può sviluppare batteri e scatenare varie malattie. Per preservarne la freschezza, smettete di commettere certi errori e seguite alla lettera i nostri consigli.
Per conservare correttamente la carne in frigorifero, ecco dove dovresti metterla
Per garantire il corretto funzionamento del frigorifero è sempre importante seguire alcune regole d’uso: impostare la giusta temperatura del frigorifero in base alla temperatura ambiente esterna, evitare l’ingombro di prodotti ed effettuare una pulizia Inoltre è fondamentale conservare correttamente gli alimenti negli appositi scomparti, perché come si sa, le parti interne non avranno mai la stessa temperatura.
A proposito, dove tieni la carne? Molte persone tendono a commettere lo stesso errore: conservare la carne in qualsiasi posto del frigorifero. Tuttavia, questa cattiva abitudine può essere pericolosa per la salute. Mettere la carne in uno scomparto non idoneo potrebbe farla marcire molto velocemente. Ma allora quale sarebbe il posto migliore per tenerlo? Attenzione che la parte più bassa del frigorifero, quella immediatamente sopra i cassetti frutta e verdura, ha una temperatura di circa 2°C. È quindi l’area ideale per installare la tua carne per mantenerne la freschezza e le proprietà.
Un altro errore comune è non seguire le istruzioni sull’etichettatura e, cosa più importante, non controllare la data di scadenza sulla carne .
Un consiglio: dopo aver cotto una fetta di bistecca, e se non avete intenzione di mangiarla subito, fatela raffreddare il prima possibile a temperatura ambiente, poi mettetela in frigo o in freezer in un contenitore ermetico (o di plastica avvolgere). mangiare). Ovviamente, tieni la carne cotta lontana dalla carne cruda. Può essere conservato per diversi giorni a -18°C.
Non conservare grossi pezzi di carne nel frigorifero
L’altro aspetto da tenere in considerazione è la quantità di carne da conservare: evitate di conservare in frigorifero pezzi di grandi dimensioni, poiché si rischia un deterioramento molto più rapido. Gli specialisti consigliano di tagliare fette di carne fresca, maiale o manzo, in bistecche, braciole e carni assortite, come lingua, reni, fegato, cuore e carne per cotolette.
In genere, le bistecche possono durare da tre a cinque giorni in frigorifero e da sei a 12 mesi nel congelatore .
NB: per conservare al meglio la carne, preferi re la carta paraffinata alle scatole di plastica.