In questo modo potrai realizzare un albero di fico in 30 giorni partendo dalle talee

Se sei uno di quelli a cui piace piantare alberi, in questo articolo ti mostreremo un metodo semplice per realizzare un albero di fico in soli 30 giorni.

Per questo lavoro avremo bisogno di strumenti che normalmente possiamo trovare in casa, ma ti consiglio di leggere l’intero articolo per vedere di cosa hai bisogno.

Ci sono alcune cose che useremo che possono essere facilmente ottenute presso l’asilo nido più vicino e non sono così costose.

Come fare un albero di fico

Innanzitutto ci servirà un grosso ramo, lo trovi potando il fico. È importante che il ramo sia legnoso o almeno semilegnoso.

Se puoi scegliere, cerca di renderlo il ramo meno abusato. Togliamo le foglie vicino al gambo, se lo lasciamo l’unica cosa che farà sarà rimuovere tutte le sostanze nutritive dal taglio.

Una volta eliminate tutte le foglie, tagliatele ogni 20-25 cm. Dovrebbe essere un taglio trasversale netto (se con cesoie molto affilate, meglio).

Dobbiamo pulire ogni ramo, per questo abbiamo bisogno di una ciotola con un po’ d’acqua e un po’ di candeggina. Con uno spazzolino da denti, spennellate tutto il tronco con il composto liquido.

È importante non premere troppo forte perché potresti danneggiare la pelle del ramo. Questa pulizia aiuta a uccidere qualsiasi tipo di fungo o batterio che potrebbe influenzare il taglio.

Dopo la pulizia, posizioniamo i rami su carta assorbente. Il ramo va coperto con circa 2/3 della carta e sulla carta viene versato l’agente radicante (liquido).

Non appena avremo finito di inumidirli, li riponiamo in sacchetti ermetici. Mettiamo questi sacchetti in un altro sacchetto un po’ spesso per dare più colore al taglio.

Mettiamo questa borsa in un luogo caldo e la lasciamo ben sigillata per 15 giorni. Col tempo li abbiamo tirati fuori dal sacchetto e noterete che sono usciti tanti germogli.

Per queste talee è importante creare un ambiente umido e caldo. Abbiamo 3 opzioni: la prima sarebbe in un grande contenitore vuoto pieno d’acqua dove possono stare fino a 2 talee.

Il secondo sarebbe in una normale bottiglia d’acqua dove entrerebbe solo 1 taglio. E il terzo sarebbe in un barattolo con mezza bottiglia (il top).

Il taglio della bottiglia dovrà essere in alto (a circa 5 o 7 cm dal tappo). Non è necessario tagliarlo del tutto, se non si lascia un po’ di plastica per poterlo chiudere e aprire quando necessario.

In ogni bottiglia facciamo dei buchi alla base (funzionerebbe come uno scarico proprio come la pentola). Poi sul fondo per favorire il drenaggio aggiungiamo dei tappi di sughero o delle pietre un po’ grandi.

Sopra i tasselli o le pietre aggiungiamo la terra. Può trattarsi di una specie di fioriera (ne puoi acquistare una in un vivaio) o anche di una per il patio di casa tua.

Nel terreno facciamo una buca dove inseriremo la talea (questa dovrà essere ricoperta per circa 2/3 di terra). Con molta attenzione tagliamo la terra senza danneggiare i germogli.

Con le dita premiamo bene il terreno contro il taglio, cercando di non lasciare “sacche d’aria”. Non resta che annaffiare e chiudere il tappo della bottiglia.

Per evitare che il tappo si apra, aggiungiamo semplicemente del nastro adesivo su una parte della bottiglia in modo che sia ben sigillata. Con questo abbiamo un ambiente chiuso, umido e caldo di cui il taglio ha bisogno.

La apriamo solo quando abbiamo bisogno di annaffiarla, consiglio di annaffiarla ogni 3 volte a settimana. In un mese e poco più avresti già sviluppato il fico.

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