Come per gli esseri umani, anche per le piante l’acqua è un bene prezioso. Per questo motivo è fondamentale utilizzare correttamente l’acqua e annaffiare bene fiori e piante. Qual è il momento migliore per annaffiare le piante?
Quando innaffiare le piante: al mattino o alla sera?
Per quanto riguarda il momento migliore, le opinioni divergono. Alcuni, infatti, consigliano di annaffiarle al mattino mentre altri dicono la sera. Questi sono normalmente due bei momenti.
L’irrigazione al mattino consente alle piante di utilizzare l’acqua quando ne hanno veramente bisogno, quando il sole è alto. Con la luce del sole, traspirano e attingono acqua dal terreno. Quando la superficie del terreno e il fogliame rimangono asciutti più a lungo, muffe, lumache e lumache stanno lontano dalle tue piante.
Anche annaffiare le piante la sera è una buona opzione, perché si evita l’evaporazione dell’acqua durante le ore più calde della giornata.
In realtà, non c’è momento migliore per annaffiare. Le piante hanno esigenze diverse. Pertanto, una pianta in vaso potrebbe aver bisogno di più acqua di un arbusto adulto. Tuttavia, quando le piante hanno a disposizione una grande quantità di acqua, tendono ad usarne di più.
Quale acqua viene utilizzata per annaffiare le piante?
Secondo gli specialisti, l’utilizzo dell’acqua piovana è l’opzione migliore. Le piante apprezzano di più l’acqua piovana, perché non è fredda o non contiene cloro. Inoltre, l’acqua piovana è eccellente per l’ambiente.
Si può quindi installare un serbatoio il cui scopo è quello di raccogliere l’acqua piovana. Inoltre, non dimenticare di nutrire le tue piante con fertilizzanti adeguati. C’è un’ampia varietà disponibile in commercio.ç