Anessuno piace vivere in una casa sommersa da cattivi odori. In commercio esistono diversi prodotti per la pulizia, alcuni più ecologici di altri, ma talvolta dagli scarichi fuoriesce comunque un “aroma” ben poco invitante! Talmente il problema è persistente da lasciar credere di essere bersagliato dalla sfortuna. Com’è possibile che nessun articolo funzioni? La situazione rimane tale e quale perché viene interpretata male.
Andiamo in confusione circa la natura del problema, perciò assumiamo una serie di decisioni sbagliate. Ogni tentativo di correre ai ripari si rivela infruttuoso. Spesso i disagi derivano da un prodotto frequentemente usato nel bucato. Benché sia efficace, lascia delle tracce del suo passaggio. In situazioni del genere è cosa buona apprendere un metodo in grado di togliere la fastidiosa “fragranza” (se così la vogliamo chiamare…).
Come eliminare i cattivi odori dagli scarichi
Ebbene, i cattivi odori provenienti dagli scarichi possono dipendere dalla candeggina tradizionale. Contenente cloro e inquinante, è meglio evitare di ricorrervi, anche perché esistono delle alternative. Una in particolare: la candeggina delicata, avente un impatto molto inferiore sul Pianeta, senza scendere a compromessi nei risultati.
Il nome assegnatogli sottolinea proprio l’azione più delicata, frutto dell’aggiunta di acqua ossigenata (per questo si parla anche di formulazione all’ossigeno attivo). La miscela va applicata per un arco di tempo maggiore, in compenso è meno fastidiosa all’olfatto, grazie all’azione dell’acqua ossigenata, in grado di ovviare al problema in quanto scinde le molecole responsabili dei cattivi odori. Inoltre, svolge a pieno il compito di sciogliere sporco e unto, che tipicamente si forma sulle pareti delle tubature, o tiene insieme i detriti causa dell’ostruzione.
Per farne buon uso, scalda, anzitutto, l’acqua mediante un bollitore o in una piccola pentola sui fornelli. Versa, inoltre, l’acqua molto calda nello scarico. Adesso versa un bicchiere di acqua ossigenata, lasciando agire per una decina di minuti circa, e infine l’acqua calda.
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