Le bucce dei cetrioli non vanno buttate ma riutilizzate, ad esempio appoggiandole sulla ringhiera del balcone per questo interessante motivo.
Il cetriolo è sinonimo di insalate estive e fresche, un ortaggio che trova il suo posto durante la stagione calda per rinfrescare il palato e fornire tante vitamine e idratazione . Viene spesso utilizzato come ingrediente aggiuntivo, mentre altre persone lo mangiano come se fosse uno spuntino delizioso. Prive di grassi e ricche di acqua, le bucce di cetriolo non vanno mai buttate via: non solo sono ricche di proprietà, ma servono anche ad altri scopi. ad esempio, hai mai pensato di metterli sulla ringhiera del balcone? Non potrai farne a meno.
Cetriolo, proprietà delle bucce
Il cetriolo è una delle verdure più consumate durante l’estate, un concentrato di proprietà salutistiche che fa parte della ricca famiglia delle Cucurbitacee . Poverissimo di calorie e ricco di acqua, 100 grammi di prodotto corrispondono a sole 12Kcal.
Sebbene la sua polpa contenga molte proprietà da tenere in considerazione , la buccia non va mai buttata via: ricca di vitamine, fibre e sali minerali, può essere consumata cotta o cruda o conservata per usi alternativi.
Le proprietà che un cetriolo racchiude con la sua buccia sono innumerevoli, tra cui:
- Acido tartarico, per chi vuole perdere peso in modo sano
- Vitamine appartenenti al gruppo B
- Sali minerali come magnesio e potassio
- Fibra
- Vitamina K
- Fosforo e folato.
Bucce di cetriolo sulla ringhiera del balcone: il metodo
Le bucce di cetriolo possono essere utilizzate anche in casa, trovando utilizzi diversi e spesso sconosciuti. I metodi classici spesso non sono molto economici, mentre si possono adottare diverse tecniche che si rifanno alla nonna e al suo sapere.
In un mondo moderno come quello in cui viviamo non dobbiamo buttare via o sprecare le risorse messe a disposizione. Un semplice scrub può avere mille usi alternativi che spaziano dalla casa, al giardinaggio, al benessere e alla bellezza.
In questo caso specifico la buccia di cetriolo può tornare utile se posizionata sul terrazzo di casa o sulla ringhiera del balcone. È un metodo naturale che tiene lontani gli insetti in generale, ma soprattutto i calabroni.
Si trasforma poi in un repellente naturale, posizionando le bucce in alcuni punti strategici e sulla ringhiera in modo che i calabroni stiano lontani dalle case. Per questo motivo gli esperti consigliano di lasciarne almeno cinque sulla ringhiera in modo che vespe e calabroni risentano di questo odore pungente e proseguano per la loro strada.
Un rimedio economico , non invasivo e di facile attuazione che si pratica soprattutto nel periodo estivo. Le pelli vanno ovviamente cambiate ogni giorno, per evitare che marciscano e non facciano più il loro dovere.
Così facendo non si spreca , non si butta e si dona una seconda vita a pelli spesso e volutamente sottovalutate.