Con questo caldo afoso e umido c’è un grosso problema: come conservare i limoni in estate senza che ammuffiscano subito. Il problema è che se non li conserviamo correttamente, rischiamo che vadano a male troppo velocemente. Questo significa che d’estate dobbiamo applicare qualche accortezza in più quando conserviamo questi frutti, in modo che possano rimanere freschi più a lungo e non sviluppino subito muffe.
Come conservare i limoni d’estate?
Ovviamente se il limone è ammuffito, dovrete buttarlo via tutto. Non basta eliminare solamente la parte ammuffita. Come dovreste aver imparato anche guardando The Last of Us, se una parte del limone è ammuffita, vuol dire che le ife del fungo saranno comunque ramificate e presenti anche nella parte apparentemente sana.
Detto questo, ecco alcuni pratici metodi per conservare i limoni d’estate:
- frigorifero: possiamo conservare i limoni in frigo mettendoli nello scomparto della frutta e della verdura. In questo modo non saranno soggetti all’azione del caldo che li fa maturare (e marcire) prima
- cesto della frutta: se non avete spazio in frigo, potete metterli anche in un cestino da frutta (meglio se in vimini), ma uno vicino all’altro e non sovrapposti. In questo modo potrebbero rimanere intatti anche per un paio di settimane
- ciotola con acqua: tagliate i limoni a fette e conservateli in un contenitore a chiusura ermetica pieno di acqua. Riponete il tutto in frigo, sempre nel cassetto della frutta e della verdura. In questo modo, in teoria, potrebbero resistere anche tre mesi
- succo di limone: estraete il succo di limone, eliminate eventuali semi e versatelo nelle formine per fare i cubetti di ghiaccio. Conservatelo così in frigo
Ovviamente rimane valido il consiglio di base: va bene sconti e promozioni, ma cercate di non comprare più limoni di quanti non ve ne servano nell’immediato. Questo anche per evitare gli sprechi alimentari.