Portano afidi sulle piante e le distruggono, perciò dobbiamo intervenire al più presto con validi rimedi, come l’insetticida contro le formiche.
Quanto ti andremo a suggerire è un composto facile sia da preparare sia da applicare, ma davvero efficace. Finalmente, ti libererai dell’insopportabile presenza degli insetti, in grado di provocare danni alle coltivazioni.
Come preparare l’insetticida contro le formiche fai-da-te
Se hai un orto, e il giardinaggio è, quindi, una tua passione, saprai per certo l’importanza di trovare dei giusti accorgimenti affinché il frutto del tuo lavoro non vada sprecato. L’insetticida contro le formiche ti darà modo di liberarti di tali minacce: se le lasci indisturbate porteranno gli afidi sulle piante.
Ma perché accorrono così in massa? Per la linfa delle piante, che contengono un liquido dolciastro, di cui vanno ghiotte. Sebbene di per sé gli insetti non siano dannosi, contribuiscono alla proliferazione degli afidi e, di conseguenza, l’unica scelta valida è quella di intervenire, in tempi stretti. Allora, ecco quali sono gli ingredienti necessari del nostro composto:
- 2 tuorli d’uovo sodo;
- ½ cucchiaino di miele;
- un cucchiaino di acido borico grattugiato (in polvere)
Sbatti i tuorli bolliti con una forchetta e trasferisci in un vasetto. Aggiungi l’acido borico, dopodiché mescola. Distribuisci piccole quantità, dalle dimensioni di un chicco di mais, della composizione intorno e al centro del formicaio.
Di solito per dire addio alle “piccole pesti” serve un mix di tuorli di uovo sodo, miele e acido borico. Le formiche, che ne vanno ghiotte, non sapranno resistere alla tentazione di portarlo nel tumolo della loro regina. Non sanno che in realtà si stanno scavando la fossa da sole. Se ne accorgeranno mentre consumeranno la miscela, quando ormai sarà troppo tardi.
Le proporzioni indicate vanno osservate alla lettera. In caso contrario, le formiche lavoratrici periranno nell’immediato e non porteranno più la soluzione alla regina. In buona sostanza, il formicaio andrà avanti a esistere e prosperare.
