Come per tutti gli elettrodomestici, anche per quanto riguarda il ferro da stiro esistono degli accorgimenti in grado di mantenerlo attivo e funzionante più a lungo. Come mai tra di essi rientra l’aceto?
Non si tratta certo di un detergente pregiato, né tantomeno di un ingrediente commercializzato esclusivamente con questo scopo.
Tuttavia come ormai è chiaro da tempo i migliori alleati nelle faccende domestiche non solo sono elementi del tutto naturali, ma persino già presenti in casa per altri utilizzi.
Ecco come l’aceto può essere utile in casa: non solo nelle pulizie, anche nella manutenzione del ferro da stiro!
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Più aceto e meno consumi: il trucco per il ferro da stiro
Proprio come accade per molti altri elettrodomestici che sono caratterizzati dalla presenza di acqua per loro stesso funzionamento e scopo, anche nel ferro da stiro spesso si producono formazioni calcaree.
L’area più interessata è proprio il piccolo serbatoio, in genere riempito da acqua per produrre vapore e calore.
Piccoli accumuli di calcare si possono formare anche sulla piastra, in corrispondenza dei forellini da cui partono i getti di entrambi i fluidi.
Allo stesso modo di una lavatrice o di una lavastoviglie, anche il ferro da stiro viene notevolmente rallentato dalla presenza di calcare.
Ciò si traduce in un aumento delle resistenze e di conseguenza anche dei costi. Certamente non la condizione ideale in questo periodo.
Per prevenire il problema tutto ciò che occorre è un cucchiaino di aceto bianco diluito in un litro di acqua. Basterà poi versare la miscela nel serbatoio del ferro e lasciar agire per almeno 15 minuti.
Una volta trascorso il tempo necessario non resta che attivare il ferro e lasciare che il tutto evapori in maniera autonoma, prevenendo la formazione di calcare e rimuovendo le concrezioni già presenti.