Vi sveliamo un metodo incredibile che vi permetterà di avere orchidee perfette anche in inverno. Li avrai come in primavera.
Facciamo il punto su queste meravigliose piante, le orchidee, che spesso soffrono in inverno. Ecco la soluzione definitiva per averli sempre rigogliosi.
Segni che le orchidee stanno morendo
I segni che le piante soffrono il freddo invernale possono includere foglie che diventano gialle o marroni, foglie che cadono prematuramente, germogli che si indeboliscono o muoiono e una crescita rallentata o assente. Inoltre, le piante possono mostrare segni di gelo, come macchie scure sui tessuti o arricciature delle foglie.
Altri segni possono includere la comparsa di macchie marroni sui bordi delle foglie dell’orchidea, un rivestimento bianco sulla superficie delle foglie o dei rami o una consistenza ingiallita o secca degli steli e dei rami. In casi estremi di forte gelo, le radici possono danneggiarsi o morire, provocando la morte dell’intera pianta.
Le piante possono anche mostrare segni di stress da freddo , come una ridotta produzione di fiori o frutti, o una ridotta qualità di fiori o frutti. Le piante coltivate in regioni a clima freddo possono anche avere una maggiore suscettibilità alle malattie fungine o alle infestazioni di parassiti durante i mesi invernali a causa delle condizioni umide e fredde.
In generale, se le piante appaiono deboli, rachitiche o hanno foglie appassite, è probabile che soffrano del freddo invernale.
È proprio per questo motivo che è fondamentale adottare rimedi che possano evitare che il problema si verifichi. Qui ti mostriamo una soluzione straordinaria che ti aiuterà a far rivivere le tue orchidee.
Come mantenerli in salute anche d’inverno
La soluzione definitiva che andremo ad illustrare insieme prevede l’utilizzo di un ortaggio miracoloso: stiamo parlando delle barbabietole. Le barbabietole sono piante che possono essere utilizzate come “piante indicatrici” per determinare la qualità del terreno in un giardino o in un campo.
Crescono meglio in terreni ricchi di azoto e possono indicare che il terreno contiene un livello elevato di questo nutriente. Inoltre, le barbabietole possono essere utilizzate come “colture di copertura” per mantenere l’umidità del suolo e prevenire la crescita di erbe infestanti. A proposito, le barbabietole sono commestibili e possono essere utilizzate in cucina per preparare una varietà di piatti.
Per ottenere uno straordinario fertilizzante per le tue piante, dovrai mescolare le barbabietole con acqua e filtrare il liquido risultante per creare un fertilizzante naturale per le orchidee. Le barbabietole contengono un alto livello di azoto, un nutriente essenziale per la crescita delle piante. L’azoto aiuta le piante a produrre foglie verdi rigogliose e a sviluppare radici sane.
Per creare il fertilizzante potete tagliare le barbabietole a pezzetti e mescolarle con acqua fino ad ottenere una soluzione liquida. Successivamente tale soluzione dovrà essere filtrata per eliminare i residui solidi. Il liquido filtrato può essere utilizzato per annaffiare le orchidee oppure può essere diluito con acqua prima dell’uso.