Se vivete in una casa umida o non particolarmente arieggiata, vi sarà capitato di sicuro di veder comparire sui muri delle chiazze biancastre o giallognole. Queste macchie non sono altro che la manifestazione della muffa bianca, spore di muffa dovute all’accumulo di umidità e condensa. Oggi andremo a vedere come liberarcene.
La muffa bianca sui muri è un problema comune in molte case, specialmente in bagni e cucine, dove l’umidità è più alta. Rappresenta un problema non solo perchè è antiestetica, ma piuttosto perchè può causare problemi alla salute come allergie e riniti.
Per combatterla, innanzitutto è importante capire cosa la causa. La muffa si sviluppa in ambienti umidi e bui, quindi è essenziale garantire una buona ventilazione e illuminazione nelle stanze. Aprite spesso le finestre e le porte per far circolare l’aria, utilizzate ventilatori e mantenere una temperatura costante della stanza in modo da prevenirne la crescita.
Come eliminare la muffa bianca sui muri
Se la muffa si è già formata, ci sono diversi metodi per rimuoverla. Un metodo efficace è quello di utilizzare una soluzione di acqua e candeggina. Mescolate questi due prodotti in parti uguali, versateli in una bottiglia spray e spruzzate la soluzione ottenuta sulle pareti o dove si presenta il problema. Lasciare agire per alcuni minuti e rimuovete con un panno umido. Aprite sempre le finestre quando adoperate la candeggina, per evitare di inalare sostanze nocive.
Un altro metodo è quello di utilizzare il rimedio della nonna, il bicarbonato di sodio. Mescolate due cucchiai di bicarbonato in un litro di acqua, versate la soluzione in un contenitore spray, spruzzare la soluzione sulla muffa e lasciare agire per alcuni minuti prima di risciacquare. Il bicarbonato essendo leggermente abrasivo rimuoverà le macchie causate dalla muffa senza rovinare la vernice.
Per le macchie più difficili, potete ricorrere all’uso dell’aceto. In un contenitore spray, mescolate l’aceto e l’acqua in parti uguali e vaporizzate la soluzione sulle macchie di muffa bianca. Lasciate agire per alcuni minuti e risciacquate strofinando la zona con un panno umido. L’aceto ha proprietà antimicotiche e può aiutare a uccidere la muffa alla radice.
In alcuni casi, purtroppo la muffa è talmente diffusa che non si può far altro che riverniciare i muri. Prima di farlo però, rimuovetela completamente con dell’acido muriatico, lasciate asciugare e applicate una vernice antimuffa, che contiene fungicidi che ne impediscono la crescita.
