L’orchidea è una delle piante da appartamento più belle e più eleganti da tenere in casa. Tuttavia richiede delle cure particolari e bisogna saperne comprendere i segnali. sapete ad esempio quando è il momento giusto per rinvasarla? Scopriamolo insieme.
Orchidea, ecco come capire quando rinvasarla
Le orchidee sono una famiglia di piante che comprende più di 25.000 specie. Sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali e sono una delle famiglie di piante più grandi e variegate esistenti sul nostro pianeta. Le orchidee hanno bisogno di un ambiente umido e ben illuminato per sopravvivere. Piante da appartamento in grado di rendere elegante qualsiasi ambiente e di donare un tocco di colore con le sue fioriture. Tuttavia è necessario saper comprendere i segnali che questa bellissima pianta ci trasmette.
Orchidea quando rinvasare
Orchidea, quando rinvasare – imilanesi.nanopress.it
Come tutte le piante ci sono dei periodi in cui è necessario rinvasare la propria orchidea. Questo solitamente accade quando le radici si sono espanse tanto da riempire completamente il vaso in cui si trova la pianta. Un altro segnale che può essere indice per la necessità di un rinvaso è il terreno. Quando questo inizia a restare per troppo tempo umido dopo le irrigazioni è sicuramente ora di cambiarlo. Ma anche una crescita lenta ed una fioritura breve e minima sono segnali del fatto che la pianta non si trova a suo agio e non ha lo spazio necessario per crescere.
I segnali e il rinvaso delle orchidee
Se prestiamo attenzione alle nostre piante sono davvero molti i segnali che ci indicano il loro stato di salute. Con un rapido sguardo è possibile comprendere le condizioni di salute delle nostre orchidee. Se ad esempio le foglie e gli steli sono proiettati verso il basso significa che la pianta è in sofferenza. In questo caso bisogna individuare la presenza di radici marce o secche, rimuovere la pianta dal vaso ed eliminare le parti danneggiate. Durante questo processo è indispensabile prestare attenzione a non danneggiare le radici sane, da rinvasare integre con l’apposito terriccio per orchidee detto anche bark, che andrà poi ben irrigato.
Annaffiare orchidee
Annaffiare orchidee – imilanesi.nanopress.it
Le orchidee dovrebbero essere rinvasate una volta all’anno, di solito in primavera. Se le radici stanno crescendo fuori dal vaso, la pianta potrebbe avere bisogno di un rinvaso più frequente. Per procedere con il rinvaso quindi, estrarre la pianta, rimuovere le radici danneggiate e con delicatezza posare la pianta in un vaso più grande. Sempre prestando molta attenzione, spargere il terriccio a base di bark andando a riempire il vuoto tra una radice e l’altra. Una volta rinvasata la vostra orchidea tornerà in poco tempo rigogliosa e continuerà a crescere.