Tutti gli agricoltori si sono trovati almeno una volta nella vita a fare i conti con la classica talpa, che si introduce negli orti e nei terreni in modo piuttosto fastidioso e pericoloso, a volte distruggendo anche i raccolti.
Nonostante le precauzioni possibili ed immaginabili, se continuano ad infestare il suolo e a distruggere tutto ciò che è presente, non resta che cercare il metodo giusto per eliminarli.
Dovresti sapere che sono attratti dalla spazzatura, dagli avanzi di cibo , dagli odori, sia dai pavimenti asciutti che bagnati.
Quindi la prima cosa da fare per risolvere il problema è eliminare tutto ciò che può attirarli e poi piazzare delle trappole che li elimineranno una volta per tutte.
Come sbarazzarsi dei nei? Il metodo fai da te
In commercio esistono diverse tipologie di trappole, quelle ad arpioni e quelle a forbice che vengono posizionate direttamente nei tunnel dei propri scavi, anche all’uscita. Sfortunatamente, le talpe vengono solitamente ferite o addirittura uccise in questo modo. Quindi, se non vuoi ricorrere a questa soluzione drastica, puoi procedere a creare strumenti che li spaventino.
Oppure si può scegliere di adottarli, affinché uccidano lombrichi, parassiti e insetti che infestano le piante e che a volte si rivelano ancora più pericolosi.
Come costruire una trappola fai da te per tenere lontane le talpe dalla tua proprietà senza far loro del male?
Per costruire da soli la trappola per tenere lontane le talpe senza far loro del male, occorre avere un po’ di destrezza e poi procedere utilizzando una tavola di legno larga 10 cm, lunga almeno 2 metri sulla quale dovrà essere praticato un foro di 30 cm.
Ad esso è attaccato un mattone e un tubo lungo 80 cm dove devono essere praticati dei fori. Occorre poi un quadrato lungo 27 cm, anche qui bisogna fare due fori che permettono di legare il primo tubo lungo. Occorre inoltre un supporto lungo 40 cm e una piastra che può essere semplicemente un disco abrasivo ormai in uso, sulla quale sono ricavati due fori superiori attraverso i quali deve passare una corda e due fori inferiori su cui fissare un bullone .
Quindi prendere un filo da 35 cm e 5 barre d’acciaio per avvitarvi gli elettrodi. Usiamo i pezzi di metallo per fissare la tavola al terreno in modo che rimanga ferma vicino a dove la talpa ha costruito il suo tunnel, poi scaviamo una buca poco profonda proprio davanti al tunnel del nostro amico.
Come funziona la trappola e come spaventa l’animale indifeso
Le punte vengono posizionate all’interno e cadono direttamente nella tana (ne servono tutte e cinque). Successivamente si posiziona il supporto di legno proprio davanti al foro in modo tale che appena l’animale tenta di uscire, tocca involontariamente il disco, provocando così la caduta del supporto con il mattoncino di legno, spaventandolo.
Questo dispositivo non solo tiene lontane le talpe, ma ci fa anche sapere se sono ancora sul terreno. La trappola può essere riutilizzata quindi appena riuscirete a far scappare la prima talpa, avendo la certezza che non tornerà più nella sua tana, potrete spostarla in altre parti, in altre zone del terreno finché non sarà più completamente privo di ospiti indesiderati.
Altri modi per tenere lontane le talpe
In alternativa, lungo il terreno o in prossimità dei fori si può posizionare anche un panno imbevuto di aglio, cipolla, naftalina o benzina, fondi di caffè o olio di ricino. Questi prodotti tengono immediatamente gli animali lontani dalla nostra proprietà in pochi secondi.
Se non disponi dei prodotti sopra indicati, puoi provare a piantare una pianta antitalpa che funzioni ancora. Si tratta dell’euforbia catapuzia che produce un liquido lattiginoso dall’odore molto forte che risulta molto fastidioso per nei e non solo.
Se non vuoi perdere tempo a costruire la trappola ad hoc o se non hai abilità manuali, puoi installare una recinzione posta ad almeno un metro di profondità in tutto il giardino. Funzionano al 100%. Ciò che si consiglia è di evitare l’uso di prodotti chimici o compresse velenose che oltre a provocare la morte dell’animale ma contaminano anche il giardino.