Perché è importante mettere un limone nella vasca della lavatrice una volta al mese?

Tra gli elettrodomestici più diffusi, probabilmente nessuno è più indispensabile della lavatrice nelle case. È lei che ci permette di pulire la biancheria della casa e di tenere puliti i nostri vestiti. Lo usiamo molto frequentemente, quindi è molto importante mantenerlo sempre funzionante e in buone condizioni. Perché, a furia di utilizzo, non è immune da fastidiosissimi problemi che possono pregiudicarne la longevità e la biancheria. Il suo nemico giurato: la muffa.

Sfortunatamente, questa piaga è un fastidio comune che colpisce le nostre lavatrici. Infatti, all’interno del cestino dove si mettono i detersivi si può formare della muffa. In questione la presenza di umidità e l’accumulo di polvere e residui di ammorbidente. Come prevenire i danni? Grazie a questo trucco sorprendente con un ingrediente naturale, ecologico e accessibile a tutti.

Il trucco al limone per prevenire la formazione di muffa nella vasca della biancheria

Muffa nella vasca della lavanderia

Muffa nel mastello della lavanderia – Fonte: spm

Te ne dimentichi troppo spesso, ma è necessario pulire frequentemente la  vaschetta del detersivo  della tua lavatrice. Ti basteranno pochi minuti: basta estrarlo, passarlo sotto l’acqua corrente e rimuovere i residui di detersivo con una spugnetta.

Oltre a questa regolare pulizia, vi mostreremo un metodo molto semplice e molto efficace per prevenire la formazione di muffe in questi scomparti. La tua arma segreta: il limone. Sì, ti sembra sorprendente, ma questo agrume ha più di un asso nella manica. Oltre a tutti i suoi benefici per la salute, molte persone non sanno che ha anche molteplici proprietà detergenti, antimacchia, sbiancanti e deodoranti.

Inoltre, grazie alla sua potente azione disinfettante, sarà molto utile per pulire a fondo il cassetto del detersivo della tua lavatrice.

Ecco i passaggi per igienizzare il cassetto del detersivo

Pulire il cassetto del detersivo

Lavabiancheria pulita – Fonte: spm

Il metodo è molto semplice: vi servirà il succo di 2 limoni, 2 bicchieri d’acqua e mezzo bicchiere di aceto bianco per potenziare ulteriormente l’effetto. Quest’ultimo è anche un detergente che rintraccia il minimo residuo di sporco.

  • Mescola tutti gli ingredienti e versa la soluzione in un flacone spray, quindi spruzzala direttamente nella vasca del bucato. Lasciare agire per dieci minuti.
  • Strofinare poi ogni scomparto, avendo cura di rimuovere residui e incrostazioni con una spugnetta . Puoi anche aiutarti con un vecchio spazzolino da denti (ben disinfettato!) per strofinare le parti sinuose più difficili da raggiungere.
  • Dopo aver eseguito questa operazione, approfittane per igienizzare e disinfettare anche l’interno della lavatrice. Si consiglia di avviare un ciclo di lavaggio a vuoto a 90°C.

In questo modo il cestello dell’elettrodomestico risulterà perfettamente pulito e allo stesso tempo eviterai la formazione di muffe. È un modo semplice e veloce per pulire la lavatrice. Tuttavia, per non causare un rischio corrosivo, la frequenza di questa pulizia deve essere ben dosata. Si consiglia di farlo occasionalmente durante l’anno.

Buono a sapersi  : non commettere l’errore di lasciare  l’oblò della lavatrice chiuso  dopo un ciclo di lavaggio, è anche il modo migliore per attirare muffe e cattivi odori. Lasciarlo sempre leggermente aperto dopo il lavaggio, per permettere all’aria di circolare e prevenire così la proliferazione di germi. Ciò ridurrà notevolmente lo sviluppo di odori di umidità. Soprattutto durante i mesi caldi. Un altro errore da non commettere mai più: non lasciare troppo a lungo il bucato nel cestello alla fine di un ciclo. Svuotando la lavatrice il prima possibile, eviterai che gli odori di muffa si attacchino ai vestiti e ti inducano a lavarli una seconda volta.

Potrebbe piacerti...