Imesi invernali sono anche i mesi delle arance, agrume molto buono e ricco di vitamina C. Non tutti però sanno che è possibile riuscire a riutilizzare le bucce d’arancia; il loro riciclo permetterà anche di risparmiare un po’ di soldi e di avere una casa pulita e, soprattutto, molto profumata.
Come riutilizzare le bucce delle arance
Le bucce d’arancia sono molto profumate ed è possibile dare loro un’utilità, prima di buttarle definitivamente via. Queste spesso vengono riutilizzate come metodo casalingo per ottenere una casa pulita e profumata. Le bucce hanno proprietà detergenti e disinfettanti; possono essere riutilizzate, unendole a dell’aceto di vino bianco.
Prendere quindi un barattolo con tappo ermetico o semplicemente una bottiglia e mettere al suo interno le bucce e l’aceto di vino bianco.
Lasciare il composto per circa due settimane; scaduto il termine, risulterà necessario filtrare il composto e buttare le bucce. Si sarà creato quindi un aceto all’arancia. Diluire l’aceto d’arancia con dell’acqua; la divisione deve essere così composta: 50% acqua e 50% aceto.
Mettere il liquido in un contenitore spray e usarlo come detergente per pulire il bagno, la cucina o la zona giorno. Si possono pulire anche utensili, lavandini, lavelli e piani da lavoro.
Altri metodi
Se si vuole un frigorifero che sappia d’agrumi, non c’è niente di meglio che utilizzare le bucce d’arancia. Mettere le bucce in un contenitore e aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio. Le bucce assorbiranno i cattivi odori; lo stesso trucco è possibile utilizzarlo per coprire i cattivi odori provenienti dal secchio dell’immondizia.
Infine, le bucce sono ottime per evitare che le tarme infestino gli armadi; basta mettere un po’ di bucce all’interno di un sacchettino di stoffa e appenderlo all’ interno dell’armadio.
Infine e non meno importante è l’uso delle bucce d’arancia in cucina; queste sono ottime per insaporire pietanze come carne e pesce. Perfette anche se si vuole fare un ottimo dolce, soprattutto a base di agrumi.
