Di certo tutti notiamo che i vetri delle nostre finestre si sporcano molto spesso, e periodicamente li laviamo per farli tornare perfettamente trasparenti, ma quante volte facciamo caso a tutta la sporcizia che si accumula su serrande e persiane? Quando arriva il momento di procedere a pulizie approfondite della casa, potremmo prendere in considerazione di occuparci anche delle imposte.
Soprattutto quelle chiare, ma non solo, mostrano facilmente tutte le concrezioni di sporco dovute alla pioggia, lo smog e anche la polvere portata dal vento. Per sgrassarle e farle tornare come nuove ci sono vari rimedi cui potete ricorrere a seconda che siano in legno, PVC o alluminio.
Le serrande
Le serrande o tapparelle, ovvero quelle avvolgibili, possono essere in legno se più vecchie, oppure PVC (la maggior parte) o ancora in metallo. Eliminate prima lo sporco usando una scopa o degli stracci vecchi se avete paura di graffiare il rivestimento delle serrande, e poi impiegate diversi prodotti a seconda del materiale.
- Legno: sebbene in genere siano protette da uno strato di vernice, è bene non usare detergenti aggressivi, quindi si consiglia sempre il sapone di Marsiglia (o magari quello molle potassico), disciolto in acqua calda. Con un panno in microfibra strofinate la soluzione saponosa sulla serranda, portando via lo sporco, sciacquate e asciugate.
- Alluminio: per l’alluminio potete usare un po’ di bicarbonato e succo di limone, che creino una pasta leggera da strofinare sulle parti da pulire. Sciacquate e asciugate subito.
- PVC o plastica: anche in questo caso il metodo migliore è acqua e sapone di Marsiglia. Se volete, potete provare anche con qualche goccia di detersivo per piatti invece del sapone di Marsiglia, senza esagerare. Serve che la soluzione sia molto liquida. Sciacquate e asciugate.
Le persiane
Anche in questo caso abbiamo la possibilità di imposte realizzate con gli stessi tre tipi di materiali visti poc’anzi. A differenza delle serrande, però, per spolverare le persiane ci vuole un po’ più di tempo, vista la loro forma. Quindi preoccupatevi di eliminare al meglio polvere e sporcizia prima, con una spazzola non troppo dura o un panno in microfibra appena inumidito (anche vecchi stracci andranno bene), e appena avrete fatto ciò passate al lavaggio usando panni in microfibra e i prodotti indicati di seguito:
- Legno: usate la soluzione di acqua e sapone delicato (di Marsiglia, di potassio o anche uno per piatti ecologico), preoccupandovi di asciugare subito.
- PVC o plastica: anche per queste potete usare lo stesso metodo di quelle in legno
- Alluminio: se non sono verniciate, potete usare acqua, sapone di Marsiglia (o detersivo per piatti) e un po’ di aceto. In caso di vernice, evitate invece l’aceto.
Insomma, basta avere in casa qualche ingrediente e sapone adatto e si potranno lavare in modo accurato tantissime superfici!