Avere un giardino fantastico, dal quale raccogliere tanti frutti è il sogno di qualsiasi persona al mondo ami la natura. Purtroppo non tutti hanno il pollice verde però.
Chi ne è privo fa tentativi su tentativi per cercare di ottenere buoni risultati, partendo da un fiore per poi arrivare a coltivazioni come peperoni cetrioli e pomodori a volte con riscontri positivi, altre volte tutto il contrario. C’è chi riesce e chi invece fallisce di volta in volta senza però demordere.
Cosa non fare per allontanare i parassiti dalle piante
Usare prodotti chimici che allontanano i parassiti o che consentono alle piante di rispondere in maniera positiva alle malattie, non sempre è la soluzione migliore da adottare perché può avere degli svantaggi dei quali spesso non si è informati.
Piuttosto bisogna provare a risolvere la problematica con dei prodotti naturali o con qualcosa che potrebbe dimostrarsi realmente miracoloso, che magari ha degli svantaggi e delle controindicazioni come tutto, ma minori.
Coltivazioni, qual è il segreto per ottenere buoni risultati
Capita di impegnarsi al 100% per avere delle piante e delle coltivazioni fantastiche, spendendo tanti soldi pur di ottenere risultati per poi ritrovarle secche, impossibili da recuperare. Sono dispiaceri grandissimi, ai quali però si trova subito una soluzione.
Il rimedio a tutti questi problemi esiste, si tratta non solo di avere tanta pazienza e passione, ma anche di usare un ingrediente fino ad oggi segreto che apre le porte a delle coltivazioni fantastiche, belle, ricche. Il prodotto miracoloso di cui stiamo parlando è l’aspirina, quella che usiamo per curare il mal di testa e tutti i malesseri più fastidiosi al mondo.
pomodori-imilanesi.nanopress.it
Poi ovviamente bisogna sempre tenere conto del fatto che non tutte le piante hanno bisogno di ricevere tanta acqua, per esempio ce ne sono alcune che sopravvivono con piccole quantità di acqua somministrate peraltro una volta la settimana. Alcune hanno bisogno di poca luce, mentre altre di aria aperta ma non del vento o del caldo.
Per cui aldilà dell’utilizzo dell’aspirina o di prodotti miracolosi particolari, la prima regola è informarsi bene per conoscere tutte le necessità della pianta e rispondere di conseguenza, per non commettere degli errori che possono essere determinanti per la sua vita. Tutto questo può sembrare banale ma non lo è affatto.
Qual è l’ingrediente magico che rende le piante bellissime e i suoi frutti enormi
Per quanto possa sembrare strano, l’aspirina è benefica perché aiuta le piante ad agire contro gli insetti, qualsiasi tipo di insetto, le fa tornare in perfette condizioni anche quando sono denutrite e secche o addirittura quando sono malate. Bisogna sapere che le piante producono grandi quantità di acido salicilico da sole quando sono stressate.
pomodori-imilanesi.nanopress.it
L’acido salicilico le aiuta a rafforzare il sistema immunitario, proprio come succede al nostro corpo. Per cui se si prepara una soluzione di acqua e aspirina, che lo contiene, si conferisce alla pianta una grandiosa resistenza sia ai parassiti che alle malattie, fornendo una germinazione incredibile, mai vista prima.
Cosa può fare una sola aspirina
Tra l’altro una sola aspirina aumenta le dimensioni della pianta e fa in modo che questa generi peperoni, pomodori, zucchine, cetrioli enormi mai visti prima. La stessa cosa vale per i fiori che sono stati recisi perché la pianta sembrava essere secca.
Sempre secondo studi, l’aspirina consente alla piantina (qualunque essa sia) di rispondere bene a problemi e malattie o proteggersi in condizioni poco piacevoli per esempio il maltempo.
Purtroppo anche l’aspirina ha degli effetti collaterali e delle controindicazioni da tenere sotto controllo, per esempio le api o tutti gli insetti che si nutrono dei fiori che potrebbero essere danneggiati.
pomodori-imilanesi.nanopress.it
Ad ogni modo se si vogliono raccogliere dei pomodori o dei peperoni grandi e in grandi quantità, si consiglia di sciogliere un’aspirina in un litro di acqua e poi utilizzare la soluzione per innaffiare la pianta bagnando prime le sue foglie e poi le radici.
La si può utilizzare una volta la settimana oppure più volte a settimana, in base alle condizioni della piantina, alle sue esigenze perché se la terra è ancora umida non serve bagnarla e poi ovviamente in base ai risultati ai quali si ambisce.