Per avere un bel prato tutto l’anno, è necessario tagliarlo regolarmente. Questa operazione, molto noiosa, consiste nel tagliare l’erba del tuo prato e dà rifiuti. Ecco alcuni usi per sfruttare l’erba tagliata dal tuo giardino.
Cosa fare con i rifiuti di falciatura?
L’erba tagliata nel tuo giardino può essere riutilizzata purché non usi erbicidi o altri prodotti chimici.
Pacciame per le tue verdure
L’erba tagliata può essere messa intorno ad alberi, arbusti e fiori nel tuo giardino. Questa forma di utilizzo potrebbe non accordarsi con le esigenze estetiche di alcune abitazioni. Ma rappresenta un modo molto innovativo di riciclare l’erba tagliata. Inoltre, rallenta la crescita di piante indesiderate nel tuo giardino, aiutando a mantenere l’umidità preferenziale per le giovani piante. Per questo, si consiglia di utilizzare solo erbe secche.
Azoto per il tuo compost
Per coloro che fanno il compost, riciclare l’erba tagliata nei giardini è un buon complemento al compost. L’erba tagliata, infatti, è ricca di azoto. Tuttavia, fai attenzione a non usarlo come unico componente di un cumulo di compost. Infatti, per avere un cumulo di compost, è necessario unire piccole quantità di terriccio contenente microrganismi e altra materia vegetale. Così facendo, il risultato è più ottimale.
Infuso di un tè fertilizzante
L’erba tagliata non contiene solo azoto. È anche ricco di potassio che, combinato con l’azoto, ha la capacità di stimolare la crescita delle tue piante. È quindi possibile riutilizzare l’erba tagliata per concimare in modo naturale il terreno del proprio giardino.
Quindi per ottenere il tè fertilizzante dall’erba tagliata, hai bisogno di un grande secchio pieno per 2/3 di erba tagliata. Aggiungere acqua e lasciare macerare per circa tre giorni. Durante il processo, non dimenticare di mescolare la miscela ogni giorno (una volta). Quindi setaccia il liquido per eliminare gli scarti e usalo per arricchire il tuo compost.
Usa un annaffiatoio per applicare la soluzione. Puoi anche usare uno spruzzatore. Questa operazione va ripetuta ogni quindici giorni.