Quando le foreste cadono, si diffonde il silenzio.
Ogni albero perduto porta via con sé una casa, un nido, un rifugio.
Volpi, gufi e innumerevoli piccole vite si avvicinano a noi non per scelta, ma per sopravvivenza.
Proteggiamo ciò che resta e ricostruiamo ciò che è andato perduto.
Il mondo selvatico ricorda ancora come guarire ha solo bisogno di spazio per respirare.
