Questo aiuta a far risorgere le foglie dell’orchidea più velocemente: di nuovo sane

L’orchidea non è una pianta difficile da accudire, infatti con poche e piccole accortezze la si riesce a tenere in vita facilmente. Se però non hai proprio il pollice verde e la tua orchidea sta quasi per morire non preoccuparti perché c’è un modo per farla rinascere. In questo caso andremo a vedere come far rinascere una pianta senza alcuna foglia.

Iniziamo con il dire che l’orchidea è una pianta molto diffusa in appartamento oggi ma bisogna fare attenzione a dove la si posiziona. Temperatura e luce infatti possono contribuire a farla morire prima del previsto. La temperatura ideale a cui tenerla è sui 20°C ma attenzione a non metterla vicino a termosifoni e correnti d’aria.

orchidea
orchidea – imilanesi.nanopress.it
Un altro fattore molto importante poi è l’esposizione alla luce che non deve essere mai diretta. Infatti la luce del sole diretta può andare a bruciare sia i fiori che le piante. Ma andiamo quindi a vedere come far rinascere la tua pianta con alcuni passaggi che non sono poi così difficili da seguire.

Orchidea: ecco come farla rinascere
Far rinascere un’orchidea completamente senza foglie è possibile e ti basterà una semplice aspirina. Si consiglia per l’utilizzo dell’aspirina nelle piante di utilizzare un’aspirina da 81 mg tagliata a metà. Una volta che avete la vostra metà aspirina potete metterla in un tovagliolo o in una bustina di plastica per sminuzzarla magari con l’aiuto del retro di un bicchiere di vetro.

Non vi servirà però solo l’aspirina anche se è l’elemento fondamentale. Vi servirà anche uno spicchio d’aglio che andrà a rimuovere eventuali funghi dalla pianta grazie allo zolfo che contiene. Prendete quindi ora un mixer e versate dentro la mezza aspirina sbriciolata, uno spicchio d’aglio e 1 L d’acqua. Frullare per qualche secondo e filtrare poi il composto.

aspirina nell’orchidea – ecco come la pianta rinasce
aspirina nell’orchidea – ecco come la pianta rinasce – imilanesi.nanopress.it
Una volta ricavata l’acqua con aglio e aspirina potete prendere la vostra orchidea e prepararla. Per prima cosa dovrete toglierla dal vaso e rimuovere tutto il muschio lasciando solamente le radici. Andare poi a tagliare con l’aiuto delle forbici le radici marce ma anche la base da cui fuoriescono le foglie andrà pulito per bene. Successivamente lavare per bene l’orchidea sotto l’acqua corrente.

A questo punto potete mettere la vostra orchidea nell’acqua che avete ricavato prima con aglio e aspirina. Lasciatela le radici al suo interno per circa un’ora. Nel frattempo prepara ciò che ti serve per i prossimi passaggi. Ti serviranno due bicchieri di plastica, delle piccole pinze e della corteccia di pino che è stata in ammollo in acqua per 5 giorni.

Orchidea dopo un mese chiusa con effetto serra
Orchidea dopo un mese chiusa con effetto serra – imilanesi.nanopress.it
Passato un’ora potete togliere l’orchidea dall’acqua con aglio e aspirina e lasciare in ammollo per un’altra ora la corteccia di pino nella stessa acqua. Nel frattempo potete preparare i due bicchieri che serviranno a creare un effetto serra. Semplicemente dovrete praticare delle piccole incisione sul bordo inferiore del bicchiere proprio come fosse un vaso.

A questo punto potete travasare l’orchidea inserendola tra la corteccia di pino e potete richiudere con l’altro bicchiere tramite delle pinze. Ricorda di nebulizzare la pianta ogni giorni senza esagerare e dopo circa un mese vedrai i primi risultati. Appena la pianta poi avrà un aspetto sano potrete travasarla.

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