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Rosmarino: mai più secco. Trucchi da giardiniere per renderlo rigoglioso!
Il rosmarino è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina, ma anche per la salute e la bellezza. Se avete un terreno in campagna, avrete sicuramente più facilità a coltivare questa pianta, poiché cresce quasi spontaneamente. Se vivi in città puoi piantarla in vaso, ma è più difficile mantenerla sana.
Rosmarino: mai più secco. Il trucco dei giardinieri per renderlo rigoglioso!
Il rosmarino ha bisogno di luce naturale diretta, ma se il sole è forte è bene non esporre la pianta ai raggi per lungo tempo, perché si rischia di bruciare le foglie.
Nei periodi caldi è bene cercare un angolo semisoleggiato, con lunghi periodi all’ombra; Nei periodi medio-caldi o freddi sarà invece opportuna una posizione con il massimo irraggiamento possibile.
La temperatura
Il rosmarino può adattarsi sia al caldo che al freddo. ma in realtà il clima adatto sarebbe temperato e caldo. Difficilmente sopporta la grandine, il gelo e gli sbalzi improvvisi di temperatura.
Umidità
Originaria di tutta la zona del Mar Mediterraneo e quindi abituata anche alla siccità, questa pianta non necessita di molta umidità e basteranno normali annaffiature.
Può crescere bene anche in vaso, ma è meglio piantarlo direttamente nel terreno, dove avrà spazio per prosperare molto di più.
Annaffiare il rosmarino: quanto, quando e come
Un’altra cura importante per il rosmarino è l’irrigazione, che deve essere ben dosata. Sebbene esistano diversi sistemi, per piante in piena terra o in vaso, il più indicato per la cura delle erbe aromatiche è il sistema a goccia, che permette di controllare molto bene se l’acqua è nella giusta quantità, mai eccessiva.
In ogni caso è molto importante anche un buon drenaggio, perché se il rosmarino dovesse impregnarsi eccessivamente d’acqua potrebbe morire. Quando si trapianta in vaso, sarà necessario utilizzare un terriccio adatto e posizionare alcune rocce sul fondo, in prossimità dei fori, per garantire che l’acqua penetri e non rimanga intrappolata affogando le radici.
Foglie gialle secche e fiori di rosmarino, ecco cosa fare!
Si consiglia di potare il rosmarino quando si nota che le sue foglie e i fiori sono secchi o ingialliti, quando cresce poco o quando le sue parti sono infestate da parassiti, come afidi o cocciniglie.
L’ideale è attendere la fine della fioritura e tagliare appena sotto la parte da eliminare, evitando di asportare rami sani.
Buon pollice verde!
