Anche se parlarne adesso, con la siccità, sembra una questione inesistente, gli improvvisi temporali portano le strade ad allagarsi e così le scarpe da tennis che avevi indossato per uscire col bel tempo te le ritrovi pregne d’acqua.
Non riesci a tenerla più di tanto e, del resto, nemmeno viene consigliato poiché possono causare diversi malanni. Al di là del fastidio, mantenere lungamente i piedi bagnati può provocare raffreddori e non solo. Ti andiamo, pertanto, a consigliare alcune buone accortezze per rimuovere l’umidità, eliminare il cattivo odore e impedire alle calzature di sformarsi.
Suggerimenti per asciugare le scarpe da tennis bagnate
Inizia col togliere l’acqua in eccesso mediante un panno. Quindi prendi un pezzo di flanella e metti un pugno di riso al centro, lega con un nastro e posizionalo dentro le scarpe da tennis. Lascia riposare almeno per tutta la notte.
Valuta in base alle effettive condizioni e nel caso porta un po’ di pazienza in più e cambia anche il sacchettino di riso. Perché proprio il riso? Il motivo è semplice e abbastanza intuitivo: vanta capacità assorbenti. Te ne accorgerai subito nel momento in cui deciderai di porre il metodo in pratica.
Rimuovi le solette dalle scarpe da tennis, lascia asciugare e riempile con diversi fogli di carta di giornale. Forma delle palline e collocale all’interno: il giornale assorbirà il bagnato così come l’odore. Laddove si rende necessario, ripeti l’operazione finché il risultato non ti soddisfa appieno.
Dunque, riponi le scarpe da tennis sul tavolo, accendi una stufetta (o un phon) ad aria e mettila a 15 cm di distanza. Incanala la corrente continua per velocizzare il procedimento.
Volendo, al tornare del sole, sarebbe pure possibile trarne beneficio o quantomeno ne siamo tentati. Ci sembra la soluzione più congeniale e comoda. Occhio, però: il sole rovina i colori e fa seccare le parti interne.