Scorze d’arancia, immergile nell’alcol: ecco perché ultimamente lo fanno in tanti

Le scorze d’arancia, si possono usare e riutilizzare in svariati modi. Tutte le scorze degli agrumi possono essere riciclate per ottenere decorazioni, tisane, aromatizzare pietanze e molto altro. In particolare, se si immergono le scorze di agrumi nella vodka, si ottiene un profumatissimo olio essenziale all’arancia

Benefici delle scorze d’arancia
Le scorze d’arancia hanno notevoli caratteristiche benefiche, per cui andrebbero sempre riutilizzate. Tale alimento, oltre ad vere un piacevolissimo odore, è ricco di oli essenziali benefici per l’organismo.

Le scorze di tali agrumi, sono ricche di vitamina C e altre vitamine, per cui sono molto utili per sostenere il sistema immunitario, come antiossidante e proteggersi dai mali di stagione.

Bucce di arancia
scorze di arancia – imilanesi.nanopress.it
Le bucce d’arancia, sono un valido alleato contro l’acidità di stomaco e per contrastare varie malattie cardiovascolari e il diabete. La scorza d’arancia essendo ricca di fibre è molto utile pure per donare senso di sazietà, per favorire la digestione e limitare il colesterolo. Le scorze delle arance si possono usare essiccate, grattugiate, sbriciolate o polverizzate.

Tutti gli usi delle scorza d’arancia
Le scorze degli agrumi si possono usare per varie preparazioni. Le bucce degli agrumi, possono essere usate in molti modi. Ecco qui di seguito alcuni modi per riutilizzare le scorze d’arancia:

Le bucce delle arance si posso o usare per creare un compost, ossia una miscela fertilizzante da usare nel terreno.
Tagliando le scorze delle arance, è possibile ad esempio ricavare profumatissime candele. Per far ciò, basta semplicemente tagliare la scorza di un arancia, eliminando bene tutta la polpa e facendo attenzione a non rovinare le scorze. Dopo di ciò, basta inserirvi all’interno della cera per candele e lo stoppino per ottenere una creativa candela.
Centrifugando le scorza d’arancia si può ricavare una miscela drenante e rilassante.
Le scorze di arancia e limone, possono essere usate per fare un detersivo naturale dei piatti. Tale crema di arance per lavare i piatti, va fatta mettendo delle scorze d’arancia in un frullatore con dell’acqua, unendo poi dell’aceto bianco e un po’ di sale fino. Il composto va poi mescolato e fatto bollire per ricavarne una crema profumata per lavare i piatti.
Le bucce delle arance conservate in un sacchetti di plastica, danno vita a un ottimo e profumato deodorante per la biancheria.
In cucina le scorze d’arancia possono trovare molte applicazioni, sia nei piatti dolci che salati.
bucce d’arancia
bucce d’arancia – imilanesi.nanopress.it
Scorze di arancia nell’alcol: cosa si ottiene
Per ricavare l’olio essenziale d’arancia, occorre procurarsi delle arance, della vodka e un barattolo con chiusura ermetica. Il procedimento per fare un olio essenziale in casa è abbastanza semplice. L’olio essenziale d’arancia, è molto usato nell’aromaterapia per le sue proprietà benefiche.

Nello specifico, l’olio essenziale di arancia è utile per il suo potere rilassante, diuretico, antisettico e antinfiammatorio. Pare che l’olio essenziale delle arance, contrasti efficacemente il mal di testa e l’ansia. La prima cosa da fare per preparar l’olio essenziale d’arancia, è quello di ricavare delle bucce d’arancia prive dello strato bianco presente nella buccia.

Dopo di ciò, le bucce vanno riposte dentro un barattolo, ricoperte da vodka oppure olio d’oliva e mescolate per alcuni secondi. A questo punto, vanno chiuse e riposte in un posto fresco e buio per circa una settimana.

arance – agrumi
arance – agrumi – imilanesi.nanopress.it
Trascorsi i sette giorni necessari per aromatizzare la miscela di vodka e arancia, bisogna filtrare il liquido ottenuto eliminando tutte le scorze. Il liquido va messo in flaconcini, che vanno ricoperti con un telo per far evaporare l’alcool per alcuni giorni. Infine, l’ olio essenziale d’arancia, andrà poi con servato in un barattolo chiuso e usato ogni volta che si desidera.

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