Tutti sognano di avere piante rigogliose e vivaci in casa e nel proprio giardino, per abbellire sia gli ambienti che gli esterni della propria abitazione. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo è necessario curare le proprie piante nei minimi dettagli , prestando attenzione al posizionamento, alle annaffiature, ai prodotti utilizzati e molto altro. Un’attenzione imprescindibile anche per le orchidee , che molto spesso adornano gli interni delle case e arricchiscono i giardini, donando loro vivacità e colore. Come nutrire al meglio l’orchidea? Quali sono i modi migliori per garantire che queste piante crescano sempre rigogliose?
Orchidea forte e rigogliosa con questo metodo infallibile
Per far fiorire le orchidee in continuazione esiste un metodo semplice e veloce che darà grandi soddisfazioni a chi sceglierà di applicarlo ai propri fiori. Per prima cosa dovrete procurarvi del riso , che metterete in un’insalatiera: ne bastano 5 cucchiai. Il passo successivo è aggiungere al riso 500 ml di acqua a temperatura ambiente .
Dopo aver mescolato l’acqua con il riso, potete passare al passaggio successivo oppure setacciare l’acqua del riso in un altro contenitore in modo che rimanga solo la sostanza liquida. Non tutti, infatti, sanno che l’acqua di riso è un ottimo fertilizzante naturale per le orchidee perché favorisce la fioritura di questa meravigliosa pianta.
Cosa fare in questa fase? Utilizzando il contenitore dove è presente l’acqua di riso, potete annaffiare le orchidee, facendo molta attenzione ad annaffiare delicatamente per non danneggiare questi bellissimi fiori (potete procedere anche con un annaffiatoio, ndr). Quanto spesso dovremmo applicare l’acqua di riso alle nostre orchidee? Il consiglio è di annaffiare le belle piante con questa soluzione una volta ogni 14 giorni. Ma con tutta l’acqua di riso avanzata? Non preoccuparti, non devi buttare via nulla. L’acqua rimanente, infatti, può essere congelata, ricordandosi di scongelarla quando si annaffiano le orchidee.
Far fiorire l’orchidea: il metodo con acqua e limone.
Per garantire alle nostre orchidee un’ottima annaffiatura possiamo scegliere anche un altro metodo. Dopo aver riempito l’insalatiera con un litro d’acqua, aggiungete un cucchiaino di succo di limone , premendo delicatamente con il cucchiaio per ottenere la misura esatta. Perché il limone? Il suo succo è eccezionale nel prevenire la muffa, quindi l’orchidea non potrà che trarne beneficio.
Mescolate bene la soluzione, potete prendere un bicchierino e di tanto in tanto prelevare un po’ di soluzione dall’insalatiera, applicandola sul terreno dell’orchidea (sempre con la massima delicatezza). Anche in questo caso l’operazione va ripetuta una volta ogni 14/15 giorni. La buona notizia è che anche le foglie dell’orchidea possono essere trattate con questa speciale miscela di acqua e limone: per evitare però il rischio di danneggiarle, è bene passare la soluzione sulle foglie (sia davanti che dietro) . ) con un po’ di cotone. L’operazione sulle foglie può essere effettuata una volta al mese.