Lo spazzolino da denti è uno strumento essenziale per la nostra igiene orale. Molto spesso compriamo lo spazzolino in base al colore delle setole che preferiamo. Ma ci siamo mai chiesti perché ogni spazzolino ha vari colori di setole? Andiamo a scoprirlo insieme.
Lo spazzolino da denti consiste essenzialmente in una spazzola di fibre sintetiche o naturali e con un manico, usata per l’igiene orale. Se ne possono trovate di tutti i tipi, i colori, con setole variabili, dalla consistenza forte, media e soft. I dentisti sono propensi a suggerire sempre e comunque quello con setole soft, per non danneggiare lo smalto e irritare le gengive.
Lo spazzolino più utilizzato è quello a mano, con varie forme alcune arrotondate o con la punta sottile, per arrivare più in profondità. Ciò che spesso li accomuna sono i colori delle setole, che variano in base a quello che scegliamo. Ma è solo una moda un design o servono e ci vogliono indicare qualcosa?
A cosa servono le setole colorate
La prima cosa da sapere è che il centro dello spazzolino colorato serve a dosare il dentifricio, dobbiamo limitarci a mettere il dentifricio solo sulla parte colorata, così eviteremo di esagerare e di spargerlo ovunque. I colori non sono lì per caso dunque, servono ad usarlo in un modo corretto, sin dalla più tenera età. Infatti sono dotati di colori anche gli spazzolini per bambini.
Come scegliere lo spazzolino giusto
Lo spazzolino migliore rimane sempre quello elettrico. La testina permette di effettuare qualsiasi tipo di movimento e arrivare ovunque, assicurando l’igiene di tutta la bocca, ed evitando di irritare le gengive.
Altro consiglio è preferire sempre le setole morbide che, adattandosi meglio alle rotondità dei denti, li pulisce più a fondo, rimuove la placca e i residui di cibo.
Ricordiamo di lavare ogni tanto lo spazzolino con bicarbonato di sodio, così da disinfettarlo e di sostituirlo ogni 3 o 4 mesi.