Euphorbia pulcherrima, è questo il nome botanico della Stella di Natale, pianta che siamo abituati a vedere sotto il periodo natalizio. È una pianta originaria del Messico ma che è stata poi naturalizzata anche in alcune zone asiatiche. Questa in realtà può diventare un vero e proprio arbusto anche se noi la vediamo molto piccola.
Se avete spazio infatti potete piantarla anche in giardino. Solitamente questa pianta ha dei fusti molto sottili e le foglie di un colore verde brillante e quello che noi chiamiamo fiore sono in realtà le brattee che assumono il colore rosso. Il fiore invece si trova all’apice dello stelo e sono delle coppette molto piccole che richiamano una bocca con le labbra carnose.
Stella di Natale
Stella di Natale – imilanesi.nanopress.it
La Stella di Natale si può trovare in varie colorazione come ad esempio rossa, bianca, giallastra, color salmone e altri ancora. Quando la compri solitamente già è rigogliosa e dovrai solamente avere delle accortezze far farla durare il più possibile. Se invece hai ancora la pianta dell’anno scorso puoi farla diventare bellissima con le sue foglie rosso fuoco intenso.
Stella di Natale dell’anno precedente: ecco cosa fare
Essendo una pianta sempreverde se continuerai a curare la Stella di Natale durante l’anno e durante l’estate questa perderà il suo tipico colore rosso. Infatti vedrete che la pianta sarà completamente verde. Ma c’è un modo per far ritornare rossa e poterla di nuovo mettere in salone nel periodo natalizio.
Ci vorrà però tempo e cure necessarie per farla ritornare rossa. Prima di tutto sarebbe ideale concimarla dopo la fioritura almeno una volta al mese. Una volta che è sfiorita poi possiamo metterla in un luogo che non superi i 16°C e tagliare a 10 cm circa dalla gli steli. Verso maggio la pianta fiorirà e avrà bisogno di essere rinvasata in un vaso leggermente più grande dopo avete messo precedentemente delle palline di argilla espansa.
Stella di Natale verde – ecco come farla diventare rossa
Stella di Natale verde – ecco come farla diventare rossa – imilanesi.nanopress.it
Poi una volta arrivata l’estate potete fertilizzare la vostra pianta con un prodotto liquido ogni 2 settimana circa. A questo punto verso settembre ottobre è arrivato il momento di preparare la pianta a cambiare colore e bisogna quindi stimolare l’emissione delle brattee rosse.
Farlo è davvero semplicissimo. Basterà mettere la pianta per almeno 16 ore al buio. Potete andare ad utilizzare ad esempio un cartone abbastanza grande che ricopra tutta la pianta e potete toglierlo solamente per circa 8 ore al giorno. Oppure potete mettere la pianta in una stanza buia, come ad esempio può essere il ripostiglio.
scatola di cartone per Stella di Natale al buio
scatola di cartone per Stella di Natale al buio – imilanesi.nanopress.it
Ricordate però che un minimo di luce al giorno è necessario per la fotosintesi. A questo punto la vostra pianta si inizierà a colorare pian piano di rosso e per il periodo natalizio invece di acquistare nuovamente una nuova pianta potrete sfruttare quella dello scorso anno.
Tra gli altri consigli per una Stella di Natale per una Stella di Natale rigogliosa è non eccedere con l’innaffiatura. L’ideale infatti è bagnarla solamente quando il terriccio inizia a seccarsi. E poi la temperatura, quella ideale è tra i 12 e i 15°C, facendo attenzione a non metterla troppo vicino a termosifoni o correnti d’aria.
