Ivestiti realizzati in lino risultano particolarmente resistenti, versatili e leggeri. Proprio per questo molte persone decidono di indossarli quotidianamente e per ogni occasione. Tuttavia, richiedono delle attenzioni particolari duranti il lavaggio e la fase di stiraggio per impedire che si possano rovinare.
Il lino è un tessuto completamente naturale e che quindi resiste abbastanza bene alle elevate temperature. Ad ogni modo però è consigliabile evitare centrifughe frequenti e troppo aggressive, che potrebbero favorire la deformazione del tessuto. Ma il vero problema sussiste nell’utilizzare il ferro da stiro, dato che stirare il lino in modo errato potrebbe comprometterne del tutto la qualità.
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Come si stira il lino senza rovinarlo?
Per ottenere un lino perfettamente stirato e senza pieghe di alcun tipo bisogna seguire dei semplici accorgimenti. Per prima cosa è necessario stirare i vari capi d’abbigliamento al rovescio, così da prevenire la formazione di antiestetiche macchie lasciate dal ferro da stiro sulla parte visibile. Se ci sono poi delle pieghe particolarmente difficili da eliminare il nostro consiglio è quello di inumidire leggermente il tessuto e stirarlo.
Ma un altro punto su cui soffermarsi riguarda il processo di asciugatura, che dovrebbe avvenire all’aria in modo da eliminare ogni residuo di umidità. Il modo migliore per farlo è appendere il vestito ad una gruccia, affinché rimanga ben steso ed impedisca così la formazione di nuove pieghe.
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Inoltre, per evitare ogni possibile danneggiamento è consigliato far asciugare i vestiti all’ombra o al rovescio ed evitare le ore più calde della giornata. Infatti, le eccessive temperature potrebbero determinare una maggiore secchezza del tessuto o l’insorgenza di indesiderate macchie gialle.
In particolare, per quanto riguarda le lenzuola di lino andrebbero stese per tutta la loro lunghezza così da facilitarne la stiratura successiva. Invece, pantaloni e camicie vanno posizionate, come già detto, su delle grucce, sempre per evitare la formazione di pieghe.
