Ti svelo il segreto per avere pomodori giganti in poche settimane!
Il pomodoro è uno degli ortaggi più utilizzati in Italia e all’estero . Se avete la possibilità di disporre di uno spazio apposito per realizzare un giardino, dovreste sicuramente scegliere di posizionare delle piante di pomodoro, poiché potranno poi rivelarsi molto utili in cucina. Ma come coltivare da soli questo magnifico ortaggio ? Ecco alcuni suggerimenti utili.
Come coltivare i pomodori
Innanzitutto bisogna partire dal tipo di pomodoro che vogliamo coltivare. La scelta dovrebbe dipendere anche dal clima e dalle esigenze culinarie: alcuni pomodori vengono normalmente utilizzati per le insalate, altri, come i pomodorini datterini , vengono utilizzati soprattutto come accompagnamento alla pasta. Tutto questo vale la pena sapere che ogni tipo di pomodoro ha la propria resistenza alle intemperie e alle malattie. Alcune varietà sono molto precoci e producono frutti rapidamente, mentre altre producono frutti più tardi.
La prima cosa da fare è preparare il terreno : non solo deve essere molto fertile, ma anche soffice, drenato e dotato di proprietà specifiche derivate da sostanze organiche. Sarebbe opportuno lavorare il terreno durante il periodo autunnale o invernale poi, in primavera , optare per concimi a lenta cessione. Almeno 6 ore al giorno il pavimento deve essere esposto al sole. La semina si effettuerà da marzo a maggio, ma se volete coltivarla in vaso, in casa, possiamo farla anche in inverno (da febbraio).
I pomodori sono sempre deliziosi a casa!
Oltre ad avere tanti nutrienti e proprietà benefiche, i pomodori sono molto gustosi. Anche per questo sono diventati la base di molte ricette italiane e soprattutto mediterranee. Per averli sempre a casa tua al massimo delle loro potenzialità, ci teniamo a darti qualche altro consiglio molto utile. Tieni presente, ad esempio, che le radici del pomodoro devono essere sempre piantate in profondità nel terreno: il frutto può crescere anche sul fusto della pianta!
Inoltre, prima di piantare il pomodoro nel terreno, è opportuno eliminare le foglie dalla parte inferiore del fusto . Successivamente facciamo una buca profonda nel terreno e inseriamo il fusto senza foglie, poi possiamo ricoprire il tutto con altra terra. A questo punto annaffiamo bene: dopo qualche settimana potremo godere di una pianta sana, con radici solide, forti e particolarmente resistenti. Vedere per credere!