Perché è importante scegliere con attenzione le associazioni con i pomodori e altre piante?
Il giardiniere può guadagnare spazio ed evitare che piante con gli stessi bisogni nutritivi entrino in competizione. In questo modo, le piante crescono in modo più favorevole, con una resa migliore, tutto senza dover ricorrere a fertilizzanti chimici. Inoltre, riducendo le malattie e le infestazioni, una buona associazione ridurrà anche la necessità di pesticidi. Così, la vostra area sarà sana e non inquinata da prodotti fitosanitari dannosi per l’ambiente. In breve, ciò consente di ottimizzare i risultati ottenuti scegliendo un approccio più naturale al giardinaggio.
Quali associazioni evitare con i pomodori?
1) Le patate: Le patate e i pomodori fanno entrambi parte della famiglia delle solanacee. Purtroppo, questa stessa appartenenza significa che sono entrambi soggetti agli stessi problemi. Quindi, se le vostre piante di patate si ammalano, potete essere sicuri che i vostri pomodori saranno contaminati molto rapidamente, talvolta prima che abbiate il tempo di intervenire. Inoltre, le patate attirano fortemente i coleotteri delle patate, insetti voraci particolarmente indesiderati che potrebbero puntare anche sui vostri preziosi pomodori. È meglio evitare questa associazione.
2) La melanzana: Anche la melanzana fa parte delle solanacee ed è, come il pomodoro, molto sensibile all’oidio. Per evitare una contaminazione generale nel vostro orto, evitate di piantarle vicine.
3) Peperoni e peperoncini: Anche in questo caso, l’appartenenza alla famiglia delle solanacee mette in discussione questa associazione, nonostante sia apprezzata in cucina! Se l’oidio è un problema, l’associazione è sconsigliata, soprattutto in un’estate umida.
4) Alcuni tipi di cavoli: Piantare pomodori vicino a cavoli può proteggerli dalla cavolaia. Tuttavia, attenzione, questa associazione può essere sfavorevole per il pomodoro nel caso del cavolo rapa e del cavolo rosso. Questo può causare una carenza di magnesio in questi bei pomodori rossi e succulenti. Siate quindi attenti a questo dettaglio se adottate questa associazione.
5) Il noce: Il noce è tossico per i pomodori a causa di una sostanza chimica: la juglone. Quindi è meglio tenere le piantine di pomodoro a distanza per evitare qualsiasi rischio.
6) Il finocchio: Nelle radici del finocchio si trova una sostanza chimica che può influenzare la germinazione dei pomodori. Per un buon rendimento e una crescita sana, mantenete una certa distanza tra loro.
7) Il melone: Come il pomodoro, il melone è sensibile all’oidio. Se sono vicini e uno soffre di questa malattia fungina, l’altro seguirà presto.
8) La barbabietola: Non sappiamo spiegarvi il motivo, ma sembra che il pomodoro abbia un’avversione particolare per la barbabietola nell’orto. Questa avversione è del tutto condivisa.
9) Il granturco: Le pannocchie di granturco sono un rifugio per l’Helicoverpa zea, un bruco di falena molto distruttivo che potrebbe distruggere i vostri pomodori in un batter d’occhio.
Quali sono le associazioni favorevoli ai pomodori?
Avrete capito che alcune associazioni non sono molto felici nell’orto, in particolare con il pomodoro. Tuttavia, alcune possono risultare più favorevoli:
- Ad esempio, piantare dei tagetes accanto ai pomodori li proteggerà dalle mosche bianche, dai bruco notturni, dai nematodi e dai pidocchi.
- Si dice anche che una pianta di prezzemolo nelle vicinanze possa stimolare la loro crescita. Anche la carota è una buona compagna, poiché può occupare lo spazio sotto i pomodori.
- Il garofano indiano e il cosmos possono allontanare i nematodi, mentre aglio, basilico, erba cipollina e salvia piantati alla base dei pomodori aiutano a prevenire l’oidio.
- Allo stesso modo di asparagi, spinaci, cetrioli o tetragono, la carota può anche garantire rendimenti migliori. Le vostre raccolte ne beneficeranno.
- Infine, altre buone associazioni con il pomodoro includono la camomilla tedesca, il geranio, la cipolla, l’anguria, il porro, i piselli, i ravanelli e il garofano.