Passato il giorno di Natale ci si affretta a pulire e riordinare la casa, ma c’è sempre qualche cosa che ci complica il lavoro. La tovaglia utilizzata per il pranzo di Natale è un vero campo di battaglia. Macchie di ogni tipo, alcune anche molto difficili da rimuovere, come quelle del caffè, ci mettono a dura prova. Come fare allora per salvare la nostra tovaglia di Natale e fare in modo che le macchie di caffè non lascino aloni e la rovinino per sempre?
Partiamo dal presupposto che la bacchetta magica non esiste, come anche le pozioni miracolose ma questo non rende la lotta persa in partenza. Innanzitutto come abbiamo più volte ripetuto in tutti gli articoli precedenti, la tempestività fa molto, poiché impedisce che la macchia si insinui tra le fibre rendendo il lavoro più complicato.
Per questo se il caffè si è appena rovesciato sulla tovaglia, tamponate la macchia con della carta assorbente e immergetela in una bacinella contenente acqua calda e sapone di Marsiglia. Lasciate agire per qualche ora e procedete con il normale lavaggio in lavatrice.
Il trucco della nonna per rimuovere le macchie di caffè dalla tovaglia di Natale
Nel caso in cui la macchia di caffè è ostinata, l’unica cosa che può salvarci è il vecchio e caro rimedio della nonna, l’aceto di mele o di vino.
Questo ingrediente naturale deve la sua efficacia innanzitutto all’acidità che gli permette di sciogliere le molecole del caffè e renderle più facili da rimuovere. Inoltre aiuta a neutralizzare efficacemente gli odori e ad ammorbidire le fibre.
Per utilizzarlo mescolate una tazza di aceto e 3 tazze di acqua, versate il composto sulla macchia, lasciate agire e lasciate agire per qualche minuto. Trascorso il tempo di posa strofinate la macchia con sapone di Marsiglia e procedete con il normale lavaggio in lavatrice. Se notate ancora qualche alone, potete ripetere il procedimento.